Corteo di studenti ciechi per difendere i corsi

Corteo di protesta, stamani, per gli studenti non vedenti e i docenti dell'Istituto Ipsia Nicolodi di Firenze contro le disposizioni del ministero dell'istruzione, che 'declassano', sostanzialmente, il corso di massofisioterapista e di centralinista per ciechi. Circa 20 giovani, accompagnati dai loro professori, hanno percorso a piedi la distanza che separa la Nicolodi dalla sede dell'ufficio scolastico regionale per chiedere il blocco ''di una misura che appare assolutamente vergognosa'', ha spiegato Emiliano Galiano, rappresentante dell'Unione ciechi ed ex studente dell' Ipsia. ''Con la riforma l'abilitazione ottenuta con il corso - ha detto Galiano - viene in pratica declassata dall'ambito professionale sanitario a quello delle attivita' per il benessere, e questo passaggio esclude chi lo consegue dalle liste di collocamento obbligatorio riservate ai portatori di disabilita'. Noi chiediamo che questo declassamento sia cancellato e venga mantenuto il nostro diritto di non vedenti al lavoro''. Nel corso della protesta e' anche stato consegnato ai funzionari dell'ufficio scolastico regionale un plico contenente ''la documentazione che, partendo dal caso del'Ipsia, prova l'indifferenza politica e amministrativa riguardo la condizione dei non vedenti in Italia'', ha spiegato ancora Galiano.