Il Premio Letterario per le Culture di Pace, dedicato al fiorentino Tiziano Terzani si prepara alla sua sesta edizione che è stata ufficilamente presentata stamattina nella Sala degli Otto di Palazzo Vecchio. Il riconoscimento andrà a racconti e storie incentrati su un'azione di pace come esperienza realmente vissuta e vedrà concorrere la sezione inediti e quella degli editi. La grande novità per questa edizione 2011 è però una nuova sezione del premio non a carattere strettamente letterario e intitolata "Una vita per la pace" che vedrà il riconoscimento di un personaggio che a livello internazionale ha donato la sua vita per la pace e di uno tra i molti giovani che dedicano il loro tempo e parte della loro vita a compiere azioni di pace nell'arco della loro esprienza di vita.
"L'attenzione a temi come quello della pace sembra un optional in un Paese come il nostro-spiega Marco Romoli, presidente dell'associazione Un tempio per la pace, promotrice dell'iniziativa-Questo premio non è solo amore per la letteratura ma è il tentativo di chiamare a testimoniare tante persone che magari non sono scrittori ma che danno la loro testimonianza di pace". Per questa edizione 2011 anche la Provincia di Firenze darà il suo contributo all'iniziativa insieme a Regione Toscana e Comune di Firenze, ormai da sempre a fianco del Premio Terzani.
La giuria, presideduta da Angela Staude Terzani, avrà tempo per vagliare le proposte fino a dicembre quando nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio si terrà la premiazione finale.
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