E' arrivata la richiesta formale di rinvio a giudizio per sette persone, quattro carabinieri e tre sanitari del 118, che secondo la Procura di Firenze sono le responsabili in concorso nell' omicidio colposo di Riccardo Magherini, morto durante un arresto dei carabinieri in Borgo San Frediano. Dopo la chiusura delle indagini preliminari il pm Luigi Bocciolini ed il procuratore capo Luigi Creazzo hanno firmato questa mattina la richiesta in vista dell'udienza preliminare che ancora non è stata fissata.
Andrea Magherini, fratello di Riccardo, interpellato da ilsitodiFirenze.it commenta emozionato la decisione della Procura accolta con favore dalla famiglia. “Siamo certi che riusciremo a scoprire la verità sulla morte di Riccardo e questo processo renderà giustizia a Riky morto per strada davanti a decine di persone mentre chiedeva aiuto” racconta “anche se ancora oggi aspettiamo risposta alla nostra richiesta di togliersi la divisa per quei quattro militari che oggi andranno a processo con l'accusa di aver ucciso Riky”.
“Sono fiducioso – ha proseguito Andrea Magherini - perchè dovrà essere il processo spartiacque per i troppi casi come quello della morte di mio fratello. I video, i testimoni, l'autopsia che parla di asfissia, le ferite sul corpo di Riccardo, i traumi al fegato, l'edema cerebrale, la frattura costale, quella dello sterno e non ultimo un protocollo di arresto violato totalmente sono le prove che qualcosa di atroce sia accaduto”.
“La mia speranza – prosegue il fratello di Riccardo Magherini - è che durante l'udienza preliminare sia fatta completa luce su quello che è realmente accaduto quella sera e sul vero perchè della paura di Riccardo, qualcuno ci dovrà dire chi ha ucciso mio fratello”
“Abbiamo piena fiducia nell'operato del nostro legale Fabio Anselmo e dei nostri consulenti che sapranno fare luce su quanto accaduto”. Andrea Magherini si è detto convinto di riuscire a trovare la verità per suo fratello. “Se il sacrificio di Riky potrà servire a far sì che questi casi non accadano più, ci avrà fatto il suo ultimo regalo”
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency