Sarà l'8 gennaio la data in cui alle 10 si svolgerà la seduta straordinaria del consiglio regionale toscano con all'ordine del giorno la mozione di sfiudcia al Presidente Rossi presentata da PDL e Più Toscana in seguito al maxi-buco nei bilanci sanitari in generale e in particolare quello dell'ASL di Massa.
La decisione è arrivata oggi a chiusura della seduta su finanziaria e bilancio regionale.
Anche l'UDC presenterà una mozione fortemente critica in cui si ipotizzerà la sfiducia al Goveratore senza però chiederla formalmente.
I numeri non dovrebbero preoccupare particolarmente Enrico Rossi, ma il dibattito politico sullo scandalo sanitario ne indebolisce ulteriormente la figura, dato che prima di essere presidente della Toscana ha ricoperto il ruolo di assessore alla sanità per 10 anni.
Proprio in veste di ex-assessore, Enrico Rossi, risulta sotto inchiesta della Procura per i deficit dei bilanci ASL toscani.
''La responsabilita' di aver creato - spiegano continuamente dal PDL Stefano Mugnai e Jacopo Ferri - una voragine da 420 milioni, soprattutto considerato che in questa vicenda il peculato pare aver avuto un ruolo quantitativamente marginale, merita ogni approfondimento necessario''. "Questa voragine nei conti della sanita' toscana e' la principale causa dei tagli ai servizi di assistenza e cura nonche' degli aumenti dei ticket che oggi patiscono i cittadini"
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