Per la trasferta di Malta il ct Cesare Prandelli non sembra voler correre rischi e la tentazione e' quella di partire con il classico 4-3-1-2, pronto a cambiare in corsa, in caso di bisogno, come successo nell'amichevole con il Brasile a Ginevra. In fondo, al di la' dei due gol subiti, il primo tempo contro la squadra verdeoro aveva dato piu' di un riscontro positivo e, anche alla coppia Osvaldo-Balotelli, le occasioni non erano mancate. A Malta, con il romanista squalificato, a fianco di Balotelli ci sara' il compagno di reparto del Milan El Shaarawy, la giovane coppia per cui ora tutti ipotizzano un grande futuro. A centrocampo Marchisio prendera' il ruolo di De Rossi mentre in difesa Abate, recuperato dall'infortunio, sara' schierato al posto di Maggio. Nella partitella di ieri pomeriggio, dopo un leggero allenamento tecnico-tattico, Prandelli ha provato il consolidato 4-3-1-2, con Giaccherini nello stesso ruolo di 'incursore' sperimentato giovedi' a Ginevra; ma anche il 4-3-3. Se la scelta, alla fine dovesse essere questa, fin dal primo minuto sarebbe schierato Cerci, che ha ben figurato nel secondo tempo contro i sudamericani. Il granata potrebbe comunque trovare spazio nella ripresa: Prandelli ha dimostrato di avere una squadra che puo' tranquillamente cambiare modulo anche in corsa. Il ct parte per quella che ha definito una trasferta ''decisiva'' per la qualificazione ai Mondiali del Brasile con tutto il gruppo, dove ieri pomeriggio e' rientrato anche il portiere della Lazio Marchetti che sabato si era fermato per una botta alla spalla destra. I controlli hanno escluso conseguenze e il laziale e' a disposizione di Prandelli. Questa mattina l'ultimo allenamento a Coverciano e alle 17 la partenza da Pisa per Malta dove gli azzurri visioneranno subito il terreno di gioco dello stadio nazionale di Ta'Quali.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione