Calci e pugni alla ex moglie: cinquantunenne in manette

Un uomo di 51 anni, residente a Scandicci (Firenze) è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti nei confronti della ex moglie.

L'uomo, disoccupato,  avrebbe aggredito più volte la donna, a casa della quale rimaneva a dormire con la scusa di stare con la figlia, colpendola con calci al volto, al petto e agli arti, in alcuni casi costringendola a ricorrere alle cure mediche.
Secondo quanto riferito dai militari dell'Arma, il cinquantunenne si recava a casa della donna violando un ordine di allontanamento dalla famiglia. Poi, mostrandosi inizialmente gentile, la convinceva a farlo restare. Le violenze, legate spesso all'abuso di alcol, sono iniziate nel 2011, tre anni prima che i due si separassero consensualmente. Le continue aggressioni, accompagnate da minacce e umiliazioni, avvenivano in presenza della figlia, all'epoca minorenne.