Consegna cocaina del compagno ai carabinieri e fa arrestare quattro pusher

Operazione antidroga dei carabinieri di Empoli che hanno arrestato quattro persone per reati anche di tipo associativo. Stamani, su richiesta pm Eligio Paolini, il gip di Firenze, Gianluca Mancuso, ha dato mandato all'esecuzione di cinque misure cautelari.

In carcere sono finiti un 44enne di origini campane residente ad Empoli e tre uomini albanesi, ugualmente domiciliati ad Empoli e legati tra loro da rapporti di parentela. Alla compagna dell’indagato campano, invece, è stato notificato l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Ai tre pusher albanesi, il reato contestato è l’associazione finalizzata allo spaccio di stupefacenti, in quanto gli stessi sono ritenuti anche responsabili di essersi organizzati per vendere la droga al dettaglio e rifornire di cocaina il 44enne. Quest’ultimo è accusato di aver spacciato droga, a volte con la complicità della compagna, nella zona dell’Empolese e a San Miniato-

Le indagini sono iniziate nel luglio 2016quando la donna, dopo un litigio con il compagno, chiamo i carabinieri e gli consegnò spontaneamente un involucro contenente quasi 40 grammi di cocaina, a suo dire, di proprietà del suo convivente, in quel momento lontano da casa. Nella circostanza i militari effettuarono una perquisizione trovando altri 12 grammi di droga e un bilancino di precisione.

L’uomo, tra l’altro, era già noto alle forze dell’ordine in quanto arrestato pochi mesi prima in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli sempre per lo stesso reato e un mese dopo, nel maggio 2016, arrestato in flagranza con 90 grammi di cocaina in casa.

Da quel momento iniziarono i pedinamenti e le indagini sul conto della coppia che muoveva cospicui quantitativi di sostanze di ottima qualità. L’analisi qualitativa di quella rinvenuta ha permesso di individuare un principio attivo di oltre il 70%. Il cerchio dei clienti era ristretto, meno di 10, ma le cessioni avvenivano quotidianamente, con consegne anche a domicilio. In breve tempo è stato individuato anche il canale di rifornimento,due cugini albanesi ventenni che, con il supporto del padre di uno dei due, avevano la materiale disponibilità di ingenti quantitativi di cocaina.

Le cessioni effettuate al campano partivano da un minimo di 10 grammi fino ad un massimo di 50.

 I due giovani albanesi, tra l’altro, nell’aprile 2018 sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza a centro comemrciale di Empoli, con 150 grammi di cocaina.