Piazza della Signoria, sede del Comune di Firenze, è stata invasa questa mattina da centinaia di persone tra rider, tassisti e ristoratori, per protestare contro le misure restrittive del governo e chiedere maggiore sostegno alle categorie messe in ginocchio dalla pandemia. Bandiere, fumogeni e clacson a ripetizione per lanciare un grido di allarme per l'emergenza economica causata dal virus. La piazza, inizialmente occupata da taxi e ristoratori dell'associazione Tutela nazionale imprese (Tni) , è stata poi raggiunta anche dal corteo in bicicletta di 'Rete x diritti' organizzata dai rider del food delivery che chiedono un miglioramento delle condizioni lavorative. Ma non sono stati i soli a incrociare le braccia: Firenze, come l'intero Paese, ha visto anche lo stop del trasporto pubblico locale nell'ambito della giornata nazionale di sciopero indetta dai sindacati di categoria. Il servizio su gomma Ataf ad eccezione della fascia 12-15 rimarrà fermo durante il pomeriggio, mentre la tramvia gestita da Gest garantirà solo la fascia di movimento 17-20.
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