firenze
skyline
facebook twitter youtube Feed RSS
X
  • Notice: Undefined variable: node in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
  • Notice: Trying to get property of non-object in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
"Chiarire la destinazione dei proventi dalle licenze"

Taxi elettrici, Amato (AL): “In arrivo 70 nuovi mezzi. Occorre potenziare le colonnine di ricarica”

  • Notice: Undefined variable: node in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
  • Notice: Trying to get property of non-object in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
Immagine articolo - ilsitodiFirenze.it

“A breve saranno attivi a Firenze 70 taxi elettrici ed è un buon traguardo per la mobilità sostenibile ma ancora è poco chiaro come saranno investiti i proventi delle nuove licenze e sono insufficienti le colonnine di ricarica previste”.

Lo afferma la consigliera comunale di Alternativa Libera, Miriam Amato, che aggiunge: “Ad oggi sappiamo solo che l’80% dei proventi sarà destinato a coloro che già detenevano una licenza ed il 20 % per migliorare il sevizio del trasposto pubblico non in linea. Abbiamo chiesto un approfondimento in merito visto che si parla di circa 12.250.000 euro: infatti le licenze sono costate 170.000,00 l’una”.
La consigliera comunale chiede poi di potenziare le postazioni di ricarica: “Ad oggi sappiamo che ci saranno due colonnine elettriche per ricaricare i taxi, attive da subito. Altre due previste in futuro per tutti e 70 i taxi: forse un numero troppo esiguo, soprattutto in un contesto in cui la mobilità elettrica soffre quotidianamente a causa dell’inciviltà di chi occupa gli stalli di ricarica, dei pochi carro attrezzi pronti ad intervenire e delle auto del car-sharing che occupano spesso più postazioni contemporaneamente. Un utente che possiede un mezzo elettrico, oggi nella nostra città, non sempre riesce ad utilizzarlo”.
“Temo che qualcosa di analogo potrebbe avvenire anche con i taxi e questo è da evitare – prosegue Amato – inoltre a breve arriveranno a Firenze altre 200 auto per il car sharing, una buona parte di queste potrebbe essere composta da mezzi elettrici. Per questo presenterò una mozione per chiedere all'amministrazione di intervenire, installando un numero maggiore di colonne di ricarica per non gravare agli utenti, che hanno scelto una mobilità sostenibile”.
Infine Miriam Amato annuncia: “Apprendo con piacere che la nostra proposta di incentivare il servizio di trasporto pubblico non di linea, anche e soprattutto per i disabili, sia stata accolta. L'amministrazione stanzierà 50mila euro che rappresentano comunque un piccolo passo in avanti per chi vorrà allestire le auto dedicate al trasporto per coloro che hanno disabilità motoria. Purtroppo, infatti, Firenze ha ancora il triste primato dell’inefficienza in questo servizio, considerata la necessità di prenotare il taxi con 24/48 ore di anticipo” .

Manda i tuoi comunicati stampa a: redazionefirenze@ilsitodifirenze.it