Ci sara' ''impegno'' da parte dell'amministrazione comunale fiorentina, per tutelare i posti di lavoro dei 38 lavoratori della storica libreria Edison di piazza della Repubblica (la cui chiusura, legata alla crisi del gruppo proprietario, e' annunciata per la fine del mese) e nel mantenere il vincolo di uso ad attivita' culturale fissato per l'edificio che la ospita. Questo, in sintesi, ha garantito il sindaco Matteo Renzi ad una delegazione di dipendenti della ormai quasi ex libreria, da lui incontrati insieme al vicesindaco Dario Nardella ieri pomeriggio in Palazzo Vecchio. Parlando della questione del vincolo sul palazzo, (per tener fermo il quale i lavoratori della Edison hanno anche dato vita ad una raccolta firme, gia' arrivata ad oltre 30mila sottoscrizioni), ''in passato - ha spiegato Renzi - noi abbiamo dato piu' volte la disponibilita' a ragionarne in presenza di un riequilibrio complessivo per aumentare i posti di lavoro. In soldoni abbiamo detto possiamo discutere di questo qualora ci siano le condizioni per aumentare i posti di lavoro creando librerie altrove. Ma ad oggi questa vicenda mi pare archiviata, perche' il clima che si e' venuto a creare provoca una situazione diversa rispetto a quella che c'era fino a qualche settimana fa. Dal nostro punto di vista la priorita' e' quella di mantenere viva la presenza non solo occupazionale ma anche culturale in citta', evitare la desertificazione culturale del centro, e continuare ad avere questo presidio di bellezza e liberta' nel cuore della citta'''. Il sindaco ha spiegato che per la Edison ''i problemi ci sono e derivano dalla situazione economica del gruppo che in questo momento e' proprietario della libreria. Ma noi faremo di tutto, insieme alle forze sociali e ai lavoratori, per assicurare alle donne e agli uomini che lavorano alla Edison di mantenere il loro posto di lavoro'', ha concluso. ''Soddisfazione'', per l'esito dell'incontro, e' stata espressa anche dai lavoratori che vi hanno preso parte: ''la lotta e' vinta, il sindaco ci ha confermato che manterra' il vincolo - ha esultato Dario - ci ha confermato che la libreria funziona e continuera' ad essere uno spazio della cultura fiorentina. Il primo cittadino ci ha anche detto di aver gia' parlato con altri imprenditori fiorentini per una eventuale riapertura''.
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