Museo Gucci. Il grande giorno è arrivato!

STASERA: Il gruppo musicale 'Blondie' suonera' quasta sera nella Sala delle Armi di Palazzo Vecchio in occasione dell'evento di apertura del Museo Gucci a Firenze, appuntamento culminante delle celebrazioni del novantesimo anniversario del marchio. Questo pomeriggio è in programma la visita al Museo, poi il cocktail e la cena nel Salone dei Cinquecento; infine il concerto. Riserbo sui nomi dei 250 ospiti; ci saranno alcuni nomi noti del cinema italiano, della musica, della cultura e dell'arte.

MUSEO GUCCI: Tre piani nel cuore di Firenze, in piazza della Signoria, 1.700 metri quadrati che includono un caffè, un bookstore e uno spazio dedicato alle collezioni «Icons» con, in vendita, borse, gioielli e orologi. Non verrà Madonna, né Jennifer Lopez annunciate da rumors della vigilia, ma mai confermate dagli organizzatori. Tra i destinatari degli inviti esclusivissimi, un parterre di attrici e attori, capitani di industria, top editor della stampa internazionale provenienti dalle sfilate milanesi e operatori culturali. Previsto un cocktail nel cortile di Michelozzo a Palazzo Vecchio e poi la cena per 250 al salone dei Cinquecento.

Ci saranno il presidente e amministratore delegato di Ppr Francois Henry Pinault, insieme al direttore creativo Frida Giannini e al presidente di Gucci Patrizio Di Marco.  Il museo, aperto ai visitatori da mercoledì, sarà ospitato dall’antico palazzo in cui si davano battaglia i mercanti fiorentini e dove, più di recente, si sono alternati gli stilisti di Gucci: avrà anche una sezione per le mostre dedicate all’arte contemporanea. Il calendario però è ancora top secret.

Quanto ai percorsi, il visitatore che entra nelle sale potrà ricostruire le varie fasi della crescita e dell’affermazione del marchio a partire dagli storici corredi da viaggio portati dalle dive del cinema a partire da Liz Taylor, Liza Minnelli, Claudia Cardinale, ci sarà la celebre Cadillac Seville profilata con i colori della maison negli anni Settanta, i foulard con gli sfondi floreali che piacevano alla principessa Grace, fino ad arrivare al periodo di Tom Ford e a quello successivo e attuale.
In occasione dell’inaugurazione del nuovo museo, il Comune organizza una tavola rotonda coinvolgendo alcune aziende italiane che hanno radici nel territorio fiorentino e toscano.

FONTE Repubblica