Nel giorno in cui il PdL scende in piazza per chiedere più sicurezza, la sede del partito in viale Spartaco Lavagnini viene assalita. A dare l'allarme questa mattina un gruppo di militanti che hanno trovato il campanello divelto e le mura danneggiate assieme al portone d'ingresso. Sono state vergate, probabilmente con una chiave, scritte offensive. "Stronzi" e "Silvio Merda"
Non è la prima volta che sedi di associazioni o di partiti vicino al centrodestra vengono presi di mira da atti vandalici. A commentare l'accaduto ci pensa Andrea Badò, consigliere PdL al Quartiere 1, oggi impegnato al gazebo in piazza Strozzi: "Ancora una volta registriamo la totale inciviltà di chi preferisce agire nell'ombra e usare la violenza. C'è ancora chi crede di intimorirci con atti vandalici come quello di stanotte ma noi, come sempre, andiamo avanti e proseguiamo la nostra attività. Ci auguriamo che da parte di tutte le forze politiche che sono in campo a Firenze ci sia la ferma condanna verso atti del genere e verso chi ne è responsabile"
"Noi proprio oggi - continua Badò - siamo scesi in piazza con l’obiettivo di rendere Firenze più sicura. Al gazebo stiamo raccogliendo firme per chiedere la reintroduzione del Poliziotto di Quartiere. Un poliziotto a stretto contatto con i cittadini che può instaurare un rapporto costante con la vita del quartiere ed analizzarne più approfonditamente i problemi quotidiani garantendo una maggior sicurezza".
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