San Jacopino, comitati a confronto con Palazzo Vecchio e forze dell'ordine

Grande partecipazione al circolo Pescetti in via Bellini a Firenze dove ieri sera si è svolto l'incontro pubblico organizzato dal Comitato cittadini attivi di San Jacopino per un confronto con l'amministrazione comunale e le forze dell'ordine sulle criticità della zona.

Ad aprire il confronto è stato il presidente del comitato Simone Gianfaldoni che ha ricordato tutte le attività svolte fino ad oggi dai residenti e quelle che sono le zone d'ombra da approfondire.

Ma il dibattito è entrato subito nel vivo con le rimostranze dei residenti per la “moschea” abusiva di via Tozzetti e con l'elenco del problematiche che derivano dal contenzioso in atto tra la proprietà dell'immobile affittato, e destinato ad uso commerciali, e con l'associazione culturale amici del Bangladesh, che ha scelto l'immobile come luogo di preghiera.

“Ad ogni ora del giorno assistiamo ad una processione di persone che si riuniscono in un luogo in cui si cucina, si svolgono attività ricreative, e dove non si rispettano le normali regole di sicurezza che ogni esercizio commerciale dovrebbe avere a cominciare dalle norme anti incendio”.

Sul tema sono intervenuti l'assessore alla sicurezza del Comune di Firenze, Federico Gianassi, il vice questore aggiunto della Polizia di Stato, Roberto Sbenaglia, ed il coordinatore dell'ufficio Città sicura della Polizia Municipale, Mario Rondinelli, che hanno ricordato l'iter burocratico che si è innescato dal giugno scorso sulla vicenda ma che allo stesso tempo impegna in discreti e costanti controlli personale della Questura di Firenze.

A breve, come ricordato, ci sarà una nuova convocazione delle parti per trovare una soluzione alternativa, anche con lo spostamento dell'associazione in altra sede.

Segnalate anche al personale dell'Arma, presente con il luogotenente Menichelli ed il maresciallo Filippini, le situazioni di pericolo in via Toselli per la presenza di un club privato in cui si sono verificate risse e accoltellamenti che hanno portato all'esasperazione i residenti, anche per la continua presenza di persone ubriache.

Nell'occasione Polizia e Carabinieri hanno invitato i presenti a sensibilizzare la campagna anti truffe che viene portata avanti dalle forze dell'ordine per cercare di contrastare un fenomeno quotidiano nella città di Firenze.

L'assessore alla mobilità Stefano Giorgetti ha potuto rispondere alle domande dei cittadini in particolare sullo studio dell'asse viaria che comprende proprio la zona di San Jacopino, raccogliendo anche le segnalazioni dei residenti su via Maragliano, via Fontana e via Bellini, in particolare legate ai cantieri stradali e alla difficoltà della sosta.

Giorgetti ha poi illustrato la situazione della tramvia con quelli che saranno gli accorgimenti ed i lavori che riguarderanno i sotto servizi prossimi ad iniziare. Spazio anche per i quesiti posti a Quadrifoglio sul funzionamento di alcune isole ecologiche e sulla raccolta differenziata.