Arrivano forti critiche alla manovra fiscale dell'esecutivo nazionale da parte dell'osservatorio economico di Confesercenti Firenze che prevede un 2011 di sostanziale stagnazione per il commercio a Firenze. «L'ultima manovra di Tremonti - ha detto il presidente Nico Gronchi - rischia, secondo il nostro Centro studi, di costare a ogni fiorentino circa 400 euro alla fine dell'anno. È un impatto fortissimo, che rischia di bruciare 300 milioni di euro disponibili per i consumi. Le famiglie, quando hanno pagato trasporti, mense, scuole pubbliche, non hanno davvero più soldi da spendere per i consumi tradizionali». Se al 31 dicembre 2010, afferma lo studio di Confesercenti, l'indice dei ricavi delle imprese di commercio fiorentine mostra un +0,54%, a valori reali registra invece un calo pari a -0,96%. Allo stesso modo le previsioni al 30 settembre 2011 mostrano una ripresa del fatturato (+2,27%) che però viene di fatto annullata da una crescita dell'inflazione che si aggira sul +2,5%. Fra i settori più vivaci, strutture ricettive (+4,18%), ristoranti (+2,27%) e intermediari del commercio (+3%), mentre sono in calo i beni per la casa (-1,45%) e il comparto cartoleria-giocattoli (-2,12%). «È una prima lenta ripresa per le nostre categorie - ha spiegato Sauro Spignoli, responsabile dell'osservatorio - che dovrebbe però concludersi con il ritorno ai livelli del 2007 non prima del 2015: otto anni di risultati economici perduti».
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency