Mozione di sfiducia per il presidente di Firenze Fiera Antonio Brotini in arrivo dal Pdl. E' quanto ha annunciato, ascoltando in audizione oggi a Palazzo Vecchio lo stesso Brotini sulla difficile situazione economica della societa' partecipata da Regione, Comune e Provincia di Firenze, il capogruppo del partito Marco Stella. "Numeri alla mano, Brotini ha dimostrato di non essere all' altezza dell' importante compito che riveste: abbiamo appreso, stamani, che le perdite di Firenze fiera nel 2013 ammonteranno ad oltre 1 milione di euro, le due manifestazioni che lui ha voluto e definito addirittura 'gioiellini' come BiciFi e Florence Fantastic Festival avrebbero prodotto un saldo negativo in bilancio di oltre 200.000 euro. Firenze ha bisogno di un centro espositivo congressuale che funzioni al meglio e che sia vero motore economico per il tessuto della citta': i manager scelti fino ad oggi hanno fallito la loro missione", ha detto Stella. Nel corso dell'audizione Brotini, relativamente alle difficolta' di Firenze Fiera, ha spiegato di "trovare difficolta' nell'amministrare una societa' in cui i soci fanno fatica a investire soldi", aggiungendo che Firenze Fiera puo' avere "un futuro importante solo se verra' sottoposta ad una radicale riorganizzazione". Il presidente della spa si e' anche difeso dall'accusa di 'spese pazze' (viaggi, cene, alberghi di lusso, persino multe) effettuate con carte di credito di componenti del cda a lui rivolta nei giorni scorsi da Fratelli d'Italia. "Nessuna trasferta e' stata effettuata per scopi privati, ma sempre per Firenze Fiera ed e' tutto documentato agli atti della societa' - ha detto Brotini - Le spese di trasferta nell'ultimo triennio sono state 30 mila e non 40 mila come denunciato, e quanto alle multe due sono state comminate a me per totale di 434 euro, una ad 229 euro a un consigliere. In ognuno di questi casi stavamo utilizzando la macchina nell'esercizio delle nostre funzioni societarie". Nelle scorse settimane, i vertici di Firenze Fiera avevano annunciato 13 licenziamenti adducendo come motivazione le difficolta' economiche dell'azienda: in seguito, sono stati ritirati, a causa della forte opposizione dei sindacati.
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