Si è costituito il pirata della strada che domenica scorsa ha investito e ucciso a San Giovanni Valdarno (Arezzo) la 23enne guida turistica americana Allison Owens. È un agente di commercio di Arezzo, che ai carabinieri che lo portavano stamane verso una caserma della zona, ha detto, per spiegare quanto accaduto, di aver avuto un colpo di sonno.
Il cerchio intorno al pirata della strada si stava stringendo dalle ore immediatamente successive al ritrovamento del cadavere di Allison, avvenuto intorno alle 11 di mattina di mercoledì. Ieri, poi, gli esperti del Ris avevano trovato alcuni frammenti di auto sul luogo dell'incidente, dando indicazione agli investigatori di cercare una Volvo di colore scuro. Il pm Marco Dioni aveva aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo. Il pirata della strada verrà dunque accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso. Allison Owens è stata investita nel tardo pomeriggio di domenica scorsa, e l'impatto è stato così violento che il corpo della ragazza è stato sbalzato nel canale che costeggia la strada statale 69. È stato ritrovato soltanto due giorni e mezzo dopo l'incidente. La ragazza stava facendo jogging con le cuffie dell'ipod per ascoltare musica, e forse questo le ha impedito di sentire l'auto che stava sopraggiungendo. L'autopsia ha rilevato una frattura sulla parete temporo-occipitale destra del cranio, ed ecchimosi, oltre a frammenti di vetro nei capelli, compatibili con quelli di un'auto.
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