Tra i massimi e studiosi e interpreti di Felix Mendelssohn, il pianista Roberto Prosseda mette da parte per due sere il compositore tedesco per cimentarsi con un illustre connazionale, Ludwig van Beethoven.
All’architetto dei suoni sono dedicati infatti gli ultimi due concerti dell’Orchestra da Camera Fiorentina al Museo del Bargello di Firenze, lunedì 27 e mercoledì 29 luglio (ore 21 – biglietti 15 euro), con Roberto Prosseda solista e Giuseppe Lanzetta sul podio.
Al centro delle serate l’ultimo e più famoso dei cinque concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven. L’opera, tramandata con il nomignolo “L’imperatore” – il riferimento, mai confermato, sarebbe a Napoleone Bonaparte – è caratterizzata, soprattutto nel primo movimento, dal piglio militaresco, dal respiro epico e dall’imponenza timbrica del pianoforte. E non è un caso che tra le note apposte sul pentagramma, Beethoven abbia riportato parole come “assalto”, “vittoria” e la frase “canto di trionfo dopo la vittoria”.
In alcuni passaggi il Quinto Concerto anticipa anche i modi del Concerto romantico, fermo restando i caratteri noti e comunemente preferiti dell'arte beethoveniana, il cosiddetto secondo stile, quello della Terza Sinfonia, della Quinta o della Sonata op. 57 "Appassionata".
Completano il programma “L’ouverture Coriolano”, ispirata all'omonima tragedia dell'austriaco Heinrich Joseph von Collin, e la sesta sinfonia “Pastorale”, trasposizione musicale di un'idea filosofica di natura che, secondo alcuni musicologi, rimanda a Rousseau e soprattutto a Kant.
Roberto Prosseda, dopo essersi affermato in prestigiosi concorsi di esecuzione, ha raggiunto una notorietà internazionale in seguito alla registrazione di opere inedite di Mendelssohn, da lui stesso riscoperte. Ha suonato come solista, tra agli altri, con la London Philharmonic, l’Orchestra Santa Cecilia di Roma, la New Japan Philharmonic, la Royal Liverpool Philharmonic, la Moscow State Philharmonic, la Bruxelles Philharmonic. Musicologo e saggista, è conosciuto al grande pubblico anche per i documentari realizzati per RadioTre e RAI Educational.
La stagione 2015 dell’Orchestra da Camera Fiorentina è realizzata con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Comune di Firenze, della Regione Toscana, dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, della Banca CR Firenze Intesa San Paolo e del Polo Museale Fiorentino, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Firenze e Museo Nazionale del Bargello.
Inizio concerti ore 21. Biglietto 15 euro.
ROBERTO PROSSEDA - Ha guadagnato notorietà internazionale in seguito alle sue incisioni Decca dedicate a musiche inedite di Felix Mendelssohn, tra cui il Concerto in mi minore con Riccardo Chailly e la Gewandhaus Orchester. Ha suonato come solista con la London Philharmonic, la Gewandhaus Orchester, la Filarmonica della Scala, l’Orchestra Santa Cecilia di Roma, la New Japan Philharmonic, la Royal Liverpool Philharmonic, la Moscow State Philharmonic, la Bruxelles Philharmonic, e ha tenuto concerti alla Wigmore Hall di Londra, alla Philharmonie di Berlino, al Gewandhaus di Lipsia, al Teatro alla Scala di Milano. Dodici sue incisioni sono state incluse nei cofanetti “Piano Gold” e “Classic Gold” della Deutsche Grammophon (2010). Attivo nella promozione della musica italiana del Novecento e contemporanea, ha inciso l’integrale pianistica di Petrassi, Dallapiccola e Aldo Clementi. Dal 2011 suona in pubblico anche il piano-pédalier, avendo riscoperto e presentato in prima esecuzione moderna il Concerto di Charles Gounod per piano-pédalier e orchestra con la Filarmonica Toscanini di Parma, e che ha rieseguito con i Berliner Symphoniker, la Staatskapelle di Weimar, l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana, la Lahti Symphony Orchestra. Roberto Prosseda è anche attivo come saggista e autore televisivo. Ospite regolare di Radiotre, ha curato alcune delle “Lezioni di Musica”, dedicate a Mozart, Mendelssohn, Schumann, Chopin. È autore e coproduttore di tre documentari per RAI Educational, dedicati rispettivamente a Mendelssohn, Chopin e Liszt, pubblicati in DVD per Euroarts. È autore del volume “Guida all’ascolto del repertorio pianistico”, in uscita per le Edizioni Curci. È tra gli ideatori e coordinatore artistico della rete di musicisti “Donatori di Musica”, presidente dell’Associazione Mendelssohn Italia e consulente artistico del Festival Pontino.
Programma concerto
L. Van Beethoven
- Ouverture Coriolano Op. 62
- Concerto nr. 5 per pianoforte e orchestra in Mi Bem Maggiore Op. 73 “Imperatore”
Allegro, Adagio poco mosso, Rondò: Allegro
- Sinfonia nr. 6 Op. 68 in Fa Maggiore “Pastorale”
Allegro ma non troppo, Andante molto mosso, Allegro, Allegro, Allegretto
Informazioni e prenotazioni
www.orcafi.it - info@orcafi.it - Segreteria Orchestra tel. 055-783374
Biglietti
Biglietto intero 15 euro.
Prevendite
Box Office - via delle Vecchie Carceri, 1 (Firenze) -
Tel. 055 210804. Orario: mar/sab 10/19.30 - Lun 15.30/19.30 – www.boxol.it.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione