Studente aggrediti durante festa universitaria, tre arresti. Caccia al quarto uomo

Tre arresti per l'aggressione al polo universitario di Novoli, durante una festa privata, in cui quattro persone hanno aggredito e ferito due studenti marocchini, colpendone uno con una coltellata all'addome.

I fermati sono tutti e tre di nazionalità marocchina, due dei quali fratelli, tra i 21 e i 38 anni, e sono accusati di tentato omicidio, rapina e lesioni personali in concorso. I tre sono stati riconosciuti e fermati lo scorso giovedì in via Baracca, a Firenze, dai carabinieri che da giorni erano sulle loro tracce.

Il gip del tribunale di Firenze ha convalidato il fermo. Un quarto componente del gruppo che avrebbe aggredito i due studenti è tutt'ora ricercato.

Decisive, per il riconoscimento, le testimonianze delle vittime, dei presenti alla festa, del personale medico intervenuto e delle immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza della zona.

Secondo quanto ricostruito, gli autori dell'aggressione hanno circondato una delle vittime per prendergli il portafoglio, che conteneva 60 euro, e poi lo hanno colpito al volto con una bottiglia rotta.

L'altro studente, intervenuto in aiuto del ragazzo aggredito, è stato a sua volta colpito al volto con una bottiglia e poi colpito all'addome con un coltello che gli recideva un'arteria tanto da rendere necessario un intervento chirurgico d'urgenza per salvargli la vita. Alcuni degli aggressori, inoltre, sono andati anche all'ospedale dove hanno incrociato e aggredito gli amici delle vittime che erano in attesa di notizie dei feriti