Comincia oggi la rassegna cinematografica sulla diversità organizzata dall'Associazione dei sardi a Firenze (Acsit). Ogni lunedì alle 20. 30 per sette settimane proiezioni di film al Parterre di P.zza della Libertà faranno riflettere sul pregiudizio sociale che regola da sempre le relazioni fra gli uomini, coinvolgendo ogni tipo di cultura. Si comincia con la Madre Terra, sconvolta dall'arrivo dell'uomo: Koyaanisqatsi, il film-documentario girato nel 1982 da Goddfrey Reggio in ben sei anni di riprese. La colonna sonora firmata da Philip Glass guida lo spettatore in un lungo viaggio per ripercorrere la vita della Terra, dagli albori placidi alla contemporaneità frenetica. Il tutto senza pronunciare nemmeno una parola. Solo immagini e musiche a coinvolgere l'auditorio. Il titolo, una parola della lingua amerinda hopi, significa "vita in tumulto" e riassume in modo efficace l'animo del film. Sette i film in programma, pellicole d'essai per una staffetta cinematografica di qualità.
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