Si è tenuta oggi, presso la sala Manuela Righini dello stadio Franchi di Firenze, la conferenza stampa dell'allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa.
Domani alle 15:00 i viola ospitano la Sampdoria. I gigliati, dopo la sosta per le nazionali e le vacanze di Pasqua, riprendono il cammino in campionato con l'obbligo di tornare alla vittoria. I due pareggi consecutivi con Verona e Frosinone hanno, oltre ad aver allontanato la zona Champions, hanno riacceso molti malumori nella tifoseria, acuiti da notizie di stampa su possibili rivoluzioni di fine stagione.
Queste le parole di Sousa:
La partita di andata a Genova una delle più belle?
“Fu una conferma del lavoro che avevamo fatto fino lì sotto l'aspetto del gioco”.
Domani partita importante, il pubblico vorrebbe vedere una grande partita...
“L'importante è vincere, a Frosinone, come interpretazione della partita, abbiamo avuto dei buoni segnali per affrontare il finale”.
Babacar?
“Non è un ragazzo che si spaventa facilmente, ha fatto dei gol significativi, in area si fa trovare in spazi importanti per fare gol. Sta lavorando nella sua ricchezza tattica e sta lavorando per migliorare la sua condizione affinché possa avere più continuità nel suo gioco”.
Roncaglia e Vecino?
“Facundo praticamente non ha giocato (con la nazionale, ndr) ha fatto più viaggi che partite, Vecino ha giocato, è tornato con un po' affaticamento che ha smaltito, per domani è a disposizione”.
Borja Valero?
“Sta molto bene, anche lui è disponibile per domani”.
L'obbiettivo Champions League, la Fiorentina non è rassegnata?
“Con Verona e Frosinone dovevamo vincere, non ci siamo riusciti ed è normale che siamo più lontani; domani avremo un'altra opportunità”.
Che Sampdoria mi aspetto?
“Montella ha iniziato il suo progetto cercando di dare alla squadra un input di calcio propositivo, ha migliorato l'organizzazione difensiva e sta migliorando la sua capacità di controllare in certi momenti il possesso palla. Mi aspetto una partita con tanti giocatori della Samp dietro la palla per cercare di vincere con le ripartenze. Montella a Firenze ha dato tutto se stesso e mi aspetto una buona accoglienza del pubblico nei suoi confronti”.
La mia posizione: si parla di Sousa in bilico...resterò sì o no?
“Non ho bisogno di spiegare nulla, do tutto nel mio lavoro per rendere felici giocatori, tifosi, Società e me stesso: sono concentrato su questo”.
Zarate domani titolare?
“Abbiamo già provato lui con Babacar, per integrare certi giocatori in uno stile di gioco c'è bisogno di una certa continuità, poi le scelte sono subordinate ai risultati: se si vince sono scelte giuste, altrimenti sono sbagliate”.
Domani è più pericoloso Montella o Cassano?
“Montella ha dato gli stimoli giusti a Cassano, motivazioni che forse gli mancavano. Antonio è una delle varianti che Vincenzo ha a disposizione, non so se partirà dall'inizio o meno, ma noi abbiamo rispetto per tutti i nostri avversari”.
Andrea Della Valle ha definito il mercato di gennaio soddisfacente all'80%, condivido la percentuale?
“Avevo già detto che non avrei più parlato del marcato, voglio essere al 100% concentrato nel mio lavoro”.
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