Formazione al trading: i nuovi strumenti per il 2019

Grazie alla crescita e allo sviluppo tecnologico in Italia come nel mondo stanno nascendo e si stanno diffondendo sempre di più nuove professioni. Si va dal social media manager al SEO, dal conversion rate optimizer al programmatore. Ma c’è anche un altro mestiere che sembra piacere sempre di più agli italiani ed è quello del trader che opera sui mercati finanziari, prettamente da svolgersi in rete.

Attirati anche dalla prospettiva di guadagni facili, milioni di italiani sono intenti ad aprire i propri conti online e a cercare di sfruttarli per investire. Una tendenza che secondo le analisi degli esperti in futuro potrebbe solo aumentare in quanto sempre più utenti hanno accesso ad internet e i millennials ormai vivono del tutto immersi nella tecnologia.

Ma con la nascita di nuovi strumenti e modalità di investimento anche altre esigenze vengono ad essere sempre più pressanti, e una di queste è indubbiamente la formazione. Non si può pensare di improvvisarsi traders, perché è come immaginare di riuscire a improvvisarsi paracadutisti con tutte le negative conseguenze del caso.

Proprio per questa ragione stanno nascendo sempre più strumenti di formazione adatti soprattutto ai principianti, per renderli in grado di misurarli con una realtà fortemente competitiva e complessa come quella dei mercati finanziari. Nascono veri e propri corsi per imparare il trading online adatti sia ad un pubblico di principianti che ad un pubblico più esperto che cerca delle soluzioni per tenersi aggiornato o per approfondire ulteriormente le competenze.

I nuovi strumenti di formazione per il 2019

La formazione è tutto, specialmente se si parla del settore degli investimenti. Con un buon grado di consapevolezza e conoscenza diventa veramente possibile sfruttare appieno tutti gli strumenti a disposizioni ed elaborare strategie efficaci in fase di investimento, ma come ci si formerà nel 2019? Andiamo ad analizzare 3 strumenti disponibili già da oggi che saranno sempre più utilizzati:

1. Trading dimostrativo: se è vero che l’aspirazione di tutti è fare trading reale, sarebbe meglio passare prima per il trading dimostrativo. Sarebbe a dire quella versione delle piattaforme di investimento che permette di fare simulazioni con denaro virtuale, prima di iniziare a rischiare i propri capitali reali. Una soluzione pratica davvero molto vantaggiosa che stanno implementando sempre più broker che offrono servizi finanziari online.

2. Webinar: di grande impatto sul discorso della formazione per tutto il 2019 saranno i webinar. Un webinar è una live session in cui un esperto investitore spiega le sue tecniche di contrattazione online con l’ausilio di una semplice web cam e di una trasmissione in tempo reale grazie allo streaming. I Webinar permettono di entrare a contatto diretto con gli esperti per porre loro domande sulle operazioni di mercato che scelgono di intraprendere e le strategie utilizzate per ottenere i migliori risultati.

3. Materiale didattico: un metodo meno smart ma più tradizionale e sicuramente efficace è quello di affidarsi al vecchio e caro materiale didattico per la formazione diretta. Si tratta di libri, pdf, tabelle e quant’altro vi sia in circolazione per imparare le tecniche base del trading e cominciare ad applicarle.

Mettendo insieme la formazione derivante da questi 3 metodi si diventa davvero in grado di dotarsi del bagaglio di conoscenze giuste per non sentirsi un pesce fuor d’acqua quando si parla di analisi finanziaria e asset di investimento. Un requisito fondamentale se si vuole investire in borsa senza correre inutili rischi di perdere il proprio capitale. Non va mai dimenticato, infatti, che quello del trader è un lavoro ad alta specializzazione che richiede delle competenze estremamente specifiche. Un aspetto imprescindibile se si vuole avere successo in un mondo tanto affascinante quanto complesso come quello dei mercati finanziari.