A Fiesole il 27 agosto la ‘Giornata degli Etruschi’

Fiesole aderisce all’iniziativa, promossa dalla Regione Toscana, ‘Giornata degli Etruschi’, che si svolgerà sabato 27 agosto.

Fiesole, centro per eccellenza della civiltà etrusca, attraverso questa giornata dedicata, vuole contribuire a far conoscere meglio gli splendori di questo antico e per certi versi ancora misterioso popolo.

Il programma della giornata prevede due appuntamenti: il primo alle ore 17:00 al Museo Civico Archeologico e il secondo alle ore 18:00 con una passeggiata guidata per la Città di Fiesole. Per entrambe le iniziative l’ingresso è libero, ma è necessario prenotare al numero 055/5961293.

Il primo appuntamento prevede l’apertura di una mostra speciale nella quale si potranno ammirare alcuni reperti etruschi abitualmente conservati nei depositi del Museo. Si tratta, in particolare, di alcune urne cinerarie in terracotta di fabbricazione chiusina databili tra III e II secolo a.C., donate al Museo fiesolano fin dalla sua costituzione e provenienti da collezioni private, come quella della Società Colombaria di Firenze che proprio intorno al 1860 stava effettuando scavi nel territorio della città etrusca di Chiusi.

Completeranno l’esposizione altri oggetti provenienti dalle donazioni che arricchirono il Museo fin dal 1878, anno della sua inaugurazione nella sua prima sede posta nell’attuale Palazzo Comunale: in particolare, alcuni buccheri etruschi provenienti dalle necropoli etrusche di Chiusi e Sovana.

Alle ore 18:00, dopo la visita, per meglio conoscere i caratteri salienti e originali della cultura etrusca a Fiesole, ci sarà una passeggiata guidata lungo la cinta muraria etrusca, costruita nel IV secolo a.C. e lunga circa due chilometri e mezzo, che aiuterà a comprendere l’estensione e le caratteristiche della cittadina nonché la storia della sua nascita e delle sue trasformazioni nel tempo fino alla conquista romana (90 a.C.) e alla nascita, nella pianura, della nuova colonia di Florentia.

L’itinerario prevede di seguire i resti della cinta muraria, prima rintracciandone i ruderi sulla collina occidentale, oggi occupata dal Convento di San Francesco e poi, una volta attraversata la piazza dell’antico Foro, risalire sulla collina orientale, dove sono ancora visibili le vestigia di una delle porte e, quindi, concludersi lungo il tratto settentrionale, ancora oggi quello meglio conservato. L'iniziativa si svolge con la collaborazione degli Amici dei Musei di Fiesole.