“È stato un confronto cordiale ed aperto che ha posto le basi per la soluzione di alcune criticità della piccola e media imprenditoria fiorentina dando al contempo il via ad azioni che possano sostenerne lo sviluppo”.
Così Fabrizio Cecconi, Direttore Generale di CNA Firenze Metropolitana, dopo aver incontrato, insieme al Presidente CNA Città di Firenze, Luca Tonini, il Sindaco e l’Assessore allo Sviluppo Economico di Firenze, Dario Nardella e Cecilia del Re.
Un appuntamento consueto di fine estate quello che si è svolto tra i vertici di CNA, la più grande associazione di categoria della Toscana che conta oltre 8mila imprese associate, di cui più di 2000 nella sola città di Firenze, e quelli di Palazzo Vecchio per fare il punto sullo stato dell’economia locale e progettarne lo sviluppo per l’anno a venire.
“Abbiamo incontrato la Cna e il nuovo direttore Fabrizio Cecconi al quale vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro - hanno detto il sindaco Dario Nardella e l'assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re - Siamo sicuri che questa grande associazione di categoria abbia molto da dare al nostro territorio e alle aziende presenti. Abbiamo affrontato diversi temi sui quali sono già aperti tavoli con l’Amministrazione comunale e ai quali Cna è presente, dal commercio al turismo, alla mobilità. Su tutti questi temi, Amministrazione e Cna hanno ribadito la volontà di lavorare insieme per lo sviluppo del territorio”.
Tra le richieste di CNA, una revisione concreta delle politiche fiscali, azioni incisive pro sburocratizzazione, sostegno al Made in Florence, appalti (dall’edilizia al restauro) cui possano aver accesso anche le pmi, Ztl più elastica (a tal proposito Palazzo Vecchio ha ribadito di non avere in ponte modifiche calate dall’alto), costruzione di posteggi e conclusione della Foster.
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