Telefonate a Carabinieri, Vigili del Fuoco e 118 per segnalare gravi incidenti stradali, con auto in fiamme e occupanti bloccati tra le lamiere, ma tutti inesistenti. È quanto contestato a un venticinquenne della provincia di Firenze, identificato dai Carabinieri e denunciato per procurato allarme. Scattata la denuncia anche per aver fornito false generalità. Il giovane, infatti, in un caso avrebbe dato ai militari dell'Arma le generalità di un conoscente.
Il luogo dei falsi incidenti era sempre a pochi metri dall'abitazione del giovane, affinché potesse assistere all'arrivo dei soccorsi. Durante l'interrogatorio, si sarebbe giustificato con i Carabinieri dicendo di aver segnalato gli incidenti falsi per prenderli in giro.
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