Sorvegliare e proteggere un'abitazione
La sorveglianza di un'abitazione è un'operazione fondamentale sia per la sicurezza degli inquilini che per la sicurezza della casa stessa. Per evitare spiacevoli intrusioni, è essenziale prendere provvedimenti per proteggere l'intero appartamento.
La tecnologia, da questo punto di vista, ha fatto passi da gigante. Un tempo ci si poteva affidare esclusivamente a strumenti meccanici, come nel caso dei chiavistelli e dei catenacci; oggi, grazie al progresso digitale, si possono sfruttare soluzioni nuove e alternative.
È certamente vero che l'utilità della meccanica, con riferimento ai catenacci e ai chiavistelli in acciaio, non è mai venuta meno: un'abitazione protetta da più tipologie di serrature potrà godere di un livello di sicurezza maggiore. Tuttavia, la protezione garantita dagli innesti meccanici può essere integrata con le soluzioni che il mondo digitale può mettere a disposizione, dall'elettronica alla domotica.
Alla luce di quanto esposto, verranno analizzate le metodologie più efficaci per mettere in sicurezza la propria abitazione.
I sistemi di allarme classici
La soluzione più classica e semplice per proteggere un'abitazione è quella di installare un apposito sistema di allarme. Esistenti da decenni e sviluppatisi grazie al progresso elettronico, gli allarmi hanno il vantaggio di poter essere installati in più punti dell'abitazione. Una peculiarità utile per dar vita a un sistema protettivo estremamente personalizzato.
Va precisato che un sistema simile, per essere sfruttato in modo adeguato, deve poter vantare una funzione che segua l'intero perimetro dell'abitazione; solo così sarebbe possibile mettere in collegamento le diverse parti dell'impianto, ognuna delle quali localizzata in una determinata stanza dell'appartamento.
Per quanto riguarda le caratteristiche dell'impianto, il sistema di allarme è dotato di un blocco centrale, al quale è demandata l'intera gestione del sistema. Passando agli elementi compositivi dell'impianto, invece, sul mercato è possibile acquistare:
· dispositivi a infrarossi: particolarmente utili per via della loro ambivalenza, sono in grado di rilevare anche il più impercettibile dei movimenti. Allo stesso tempo, si occupano di emettere segnali acustici (anche di notevole intensità) per segnalare la presunta effrazione;
· dispositivi a contatti magnetici: funzionanti attraverso meccanismi magnetici, possono essere installati direttamente lungo gli infissi dell'abitazione (porte e finestre). Nel caso in cui gli infissi venissero aperti senza che l'impianto sia stato disattivato - dunque scassinati da un malintenzionato - il sistema entrerebbe in funzione emettendo un classico segnale di allarme, in virtù della perdita di contatto tra gli elementi magnetici.
Gli assistenti vocali e i sistemi domotici
È il momento di approfondire una delle soluzioni che si è sviluppata di pari passo con il progresso tecnologico. Si tratta degli assistenti vocali e, più in generale, di tutti quei sistemi domotici in grado di contribuire attivamente alla sicurezza di un'abitazione.
Prima di essere immessi sul mercato in qualità di dispositivi individuali, gli assistenti vocali hanno fatto la fortuna di navigatori satellitari e smartphone. Integrati all'interno dei sistemi operativi di questi apparecchi, gli smart speakers hanno cambiato radicalmente le modalità di gestione dei dispositivi elettronici.
Si pensi, ad esempio, a un dispositivo come Amazon Echo, che sfrutta le potenzialità di Alexa, l'assistente vocale sviluppato dalla compagnia di Bezos, per portare a termine operazioni anche piuttosto complesse, il tutto attraverso semplici input vocali.
Per quanto riguarda la protezione domestica, gli assistenti vocali moderni sono perfettamente in grado di integrarsi con i dispositivi di sicurezza di allarme presenti nell'abitazione, dalle telecamere ai sensori. Sfruttando gli speakers intelligenti, si potranno ricevere notifiche sullo smartphone in merito alla condizione del sistema di allarme, anche quando non si è in casa.
I sistemi di videosorveglianza wireless
Rimanendo nell'ambito dei sistemi moderni e all'avanguardia, una buona idea per proteggere la propria abitazione è quella di installare un valido sistema di videosorveglianza wireless.
L’impianto consiste, infatti, nell'installazione strategica (ossia in punti sensibili dell'abitazione) di videocamere controllabili attraverso la connessione senza fili.
Il fatto di potersi dotare di telecamere wireless rappresenta un vantaggio non indifferente: i dispositivi privi di collegamenti cablati, infatti, consentono di evitare di occupare spazio attraverso fili e cavi disordinati. Il funzionamento degli apparecchi in questione è garantito dalle onde radio, le quali permettono di comunicare tra le videocamere e i dispositivi connessi.
Se un tempo le videocamere wireless registravano immagini in qualità non particolarmente eccellente, oggi il progresso ha reso possibile:
· la registrazione delle immagini in alta definizione;
· la trasmissione video in tempo reale;
· la possibilità di effettuare zoom sulle aree desiderate;
· la possibilità di visionare gli ambienti in modalità notturna.
Da non trascurare sono le potenzialità del controllo remoto. Le videocamere più all'avanguardia possono essere regolate direttamente da smartphone, tablet e PC, in modo da avere sempre sott'occhio gli interni dell'abitazione.
La recinzione con rete in metallo
Un doveroso accenno lo merita la recinzione dotata di rete in metallo. Spesso si ritiene che il modo più valido ed efficace per proteggere un'abitazione sia quello di affidarsi a strumenti elettronici particolarmente costosi, utili per creare un impianto che può raggiungere un costo non indifferente.
Tuttavia, optare per l'installazione di una recinzione è un modo altrettanto pratico ed economico per tenere alla larga i malintenzionati. La rete potrà essere implementata dalla protezione garantita da un cane da guardia, meglio ancora se di grosse dimensioni. L'animale, infatti, rappresenta già di per sé un deterrente per chi avesse l'idea malsana di intrufolarsi in un appartamento.
L'installazione della rete dovrà avvenire in maniera impeccabile: solo così si può avere la certezza che l'elemento protettivo farà il suo dovere. Anche la rete stessa deve essere di qualità: ne esistono, fortunatamente, varie opzioni disponibili in ogni ingrosso ferramenta.
Il fissaggio della recinzione può essere portato a termine attraverso l'utilizzo di pali appositi, alti almeno mezzo metro. L'operazione si può eseguire direttamente con della malta, così da fissare al meglio gli elementi al terreno.
Installate anche le saette della recinzione, la rete metallica andrà tesa nella sua interezza, per essere adagiata successivamente sui singoli pali. Durante la procedura, però, andranno installati anche i pali di tensione, che aumentano ulteriormente il livello di sicurezza dell'intera struttura.
La rete andrà collocata nella sua postazione al termine della realizzazione della struttura portante, facendola passare anche sui fili di tensione.
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency