Riceviamo e pubblichiamo il comunicato sindacale dell'USB - Unione Sindacale di Base – Pubblico Impiego sullo stato della trattativa e i tagli salariali a Palazzo Vecchio.
Dagli ultimi incontri con la Delegazione Trattante di Parte Pubblica è emerso che
dal mese di Gennaio l’Amministrazione Comunale sospenderà il pagamento delle
indennità di responsabilità per l’area amministrativa con un taglio agli stipendi
compreso fra i 60 a i 135 € lordi al mese. Dopo la riduzione del 50% operata nel
corso del 2013, ora siamo a un primo taglio definitivo, infatti quando verranno, se
verranno riassegnate, questo avrà luogo con una diversa metodologia, che
considerato anche l’importo degli stanziamenti previsti potrà interessare solo il
30-40% degli attuali percettori.
Dal mese di Febbraio poi, forse, saranno invece colpite le retribuzioni del
personale che percepisce altre forme di indennità.
Insomma colleghi/e l’attacco concentrico alle nostre retribuzioni continua anno
dopo anno, prima attraverso il teorema MEF – Corte dei Conti, ora attraverso
questi ulteriori tagli, senza dimenticare che il nostro contratto nazionale è
bloccato da 4 anni e lo sarà almeno fino a fine 2014, tutto questo ha riportato
indietro le nostre retribuzioni su base annua ai livelli del 2007.
A fronte di quanto sopra inoltre l’Amministrazione vorrebbe che la RSU
sottoscrivesse anche l’impiego dei fondi 2013, questo significherebbe condividere i
tagli effettuati nonché le modalità con cui sono stati impiegati gli stessi fondi,
inoltre sarebbe ammettere che i rilievi effettuati dalla Corte dei Conti sono
legittimi, quindi sarebbe un autogoal terribile per tutti i lavoratori dell’Ente.
Noi non ci stiamo, anche perché mentre a noi lavoratori “comuni” vengono
richiesti ancora ulteriori sacrifici, ci sono invece sacche piccole ma significative
che continuano a percepire con tranquillità le loro retribuzioni, alla faccia della
crisi e del teorema MEF –Corte dei Conti !
Il 14 Gennaio si terrà un prossimo incontro con l’Amministrazione, sarà nostra
cura tenervi debitamente informati, ma occorre uno scatto di orgoglio da parte di
tutti, occorre quindi rilanciare una mobilitazione forte per la difesa delle nostre
retribuzioni, dei nostri diritti e della nostra dignità di lavoratori, che ogni mattina,
nonostante Loro, aprono e mandano avanti con professionalità, tanti uffici e
servizi pubblici di questa città !!!!
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