"Io sono un candidato atipico perche' stimo i miei avversari. Penso che Renzi sarebbe un ottimo candidato alla premiership, peccato che non ci siano le elezioni. L'unico che le chiede sono io, gli altri sembrano tutti innamorati delle larghe intese". A dirlo e' Pippo Civati, candidato alla segreteria nazionale del Partito democratico, a Palazzo dei Normanni, a Palermo, rispondendo ai giornalisti sul sindaco di Firenze, Matteo Renzi. "Non vorrei che si passasse dalla rottamazione, al corteo di auto storiche - dice - Veltroni e Franceschini sostengono Renzi ma lui li chiamava disastro e vice-disastro". Le differenze tra con il sindaco di Firenze? "Io mi preoccupo di piu' di questioni politiche, vorrei che si riuscisse a costruire un rapporto tra noi e il mondo che cambia, perche' non si puo' pensare a una sinistra che accetta come leader di una destra europea Alfano, fino a qualche mese fa additato come autore di leggi ad personam, e mi fa sorridere quando si dice che oggi si e' ribellato a Berlusconi".
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