Aggressione piazza dei Ciompi: i 3 tunisini fermati sabato, ma il giudice non convalidò l'arresto

I protagonisti della violenta aggressione avvenuta martedì sera, davanti a decine di persone, in piazza dei Ciompi a Firenze erano stati bloccati lo scorso sabato per detenzione di droga ai fini di spaccio dai carabinieri, ma erano tornati in libertà lunedì, dopo che il giudice non aveva convalidato gli arresti.

Si tratta dei tre tunisini denunciati ieri con l'accusa di aver partecipato all'aggressione. Il giudice non avrebbe riconosciuto la fondatezza dell'accusa di detenzione ai fini di spaccio non avendo individuato gravi indizi di colpevolezza in merito, vista la quantità esigua di sostanza stupefacente trovata ai tre, pari a circa 30 grammi di hashish e una dose di cocaina. I tunisini, trovati mentre consumavano droga nello spogliatoio di un campo da calcetto in disuso in lungarno del Tempio, avevano con loro alcune borse piene di oggetti - tra cui monete da collezione, orologi, e notebook - per un valore di diverse decine di migliaia di euro, risultati rubati il giorno precedente in un furto in abitazione nella zona di viale Europa. Per questo sono stati denunciati per il reato di ricettazione.