Dario Nardella e Rosa Maria Di Giorgi, rispettivamente vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione della giunta guidata da Matteo Renzi, entrambi candidati alle prossime elezioni nella lista del Pd, quasi certamente lasceranno Palazzo Vecchio solo dopo il 25 febbraio. Sarebbe questo l'orientamento deciso dopo le elezioni per le primarie per i parlamentari, nelle quali Nardella e Di Giorgi sono arrivati al secondo e al terzo posto, dietro Elisa Simoni, e che si sono conquistati un posto nel prossimo Parlamento. Renzi, pero', sta gia' lavorando al dopo, per individuare fin da subito i sostituti, considerando anche che dovra' quasi certamente fare a meno del suo capo di gabinetto, Luca Lotti, destinato ad entrare nel listino insieme a Simona Bonafe' e Maria Elena Boschi che, con il 'rottomatore', avevano lavorato nella campagna per le primarie per il leader del centrosinistra. Per la poltrona di vicesindaco il nome che circola a Palazzo Vecchio con piu' insistenza e' quello dell'attuale assessore al welfare, e sua fedelissima, Stefania Saccardi. Un nuovo ingresso, il sindaco e' orientato su un giovane, avra' la delega allo sport, fino ad oggi in mano a Nardella che aveva anche quella per lo sviluppo economico che invece potrebbe andare all'attuale assessore al bilancio Alessandro Petretto.
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