«Alla Regione Toscana il Comitato pendolari del Valdarno ha presentato una nuova proposta di sperimentazione sulla linea Direttissima, per ridurre gli inchini e le precedenze alle Freccerosse e per evitare le deviazioni sulla linea Lenta dei treni dei pendolari». Così il portavoce del Comitato Pendolari Valdarno Direttissima, Maurizio Da Re, sintetizza l'incontro avuto ieri pomeriggio con i responsabili dell'ufficio Trasporti della Regione e con la segreteria dell'Assessorato ai Trasporti.
«In primo luogo abbiamo ricordato - afferma Da Re - che negli ultimi mesi Trenitalia si è impegnata pubblicamente, con due suoi massimi esponenti nazionali (l'amministratore delegato Elia e il dirigente Iacono), a garantire uguaglianza di trattamento sulla Direttissima per i treni alta velocità e per il trasporto locale, con la precedenza ai treni pendolari, quando questi siano in orario. Inoltre - prosegue il portavoce del comitato - esiste l'accordo sul sottoattraversamento Alta Velocità di Firenze, firmato nell'agosto 2011 da RFI, Ministero Trasporti, Regione, Comune di Firenze, che garantisce non solo consistenti compensazioni finanziarie a Firenze, ma fra le altre cose anche il passaggio futuro dei treni regionali sulla Direttissima tra Figline e Firenze Rovezzano».
Il portavoce del Comitato del Valdarno ha poi rilanciato sulla proposta, presentata nei mesi scorsi da RFI, per la sperimentazione di alcuni treni regionali sulla Linea Lenta per Pontassieve, spostandoli dalla Direttissima. «Facciamo una sperimentazione diversa, alternativa - ha proposto Da Re - invece che continuare sulla linea Lenta dopo Rovezzano alcuni treni del pomeriggio potrebbero usare da subito la linea veloce, la Direttissima, già alla partenza da S.M.Novella o poco dopo con cambio di binari prima di entrare nella stazione di Firenze Campo di Marte. Se i treni regionali vanno subito in Direttissima - sottolinea Da Re - non ci sono le interferenze e si evitano gli inchini e le precedenze alle Frecce nel tratto successivo, a Rovezzano, e non sarebbero possibili le deviazioni sulla linea Lenta». La proposta di nuova e diversa sperimentazione sarà messa a confronto dalla Regione con Rfi e Trenitalia.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione