Entro un mese l'Italia potrebbe avere a disposizione cani addestrati per "fiutare" il coronavirus. E' il progetto, annunciato al Forum Sistema Salute di Firenze, su cui sta lavorando l'organizzazione Onlus Mddi (Medical Detection Dogs Italy).
"L'olfatto dei cani è incredibile - spiega il direttore tecnico di Mddi, Aldo La Spina - e oggi già li usiamo per scoprire le malattie metaboliche e i tumori, con una percentuale di successo del 95-97%. Per far questo lavoriamo su campioni biologici, ma non abbiamo esperienza su come maneggiare il virus attivo".
"In Germania, ad Hannover - prosegue -, stanno lavorando con il virus inattivo e noi stiamo studiando come fare". I tempi per arrivare ad avere cani addestrati per il riconoscimento dei casi di infezione da Covid-19 potrebbero essere anche molto brevi.
"Ad Hannover hanno addestrato i cani in 5-6 settimane, non è detto che anche noi non possiamo avere i canti pronti nel giro di un mese", ha ipotizzato La Spina che rassicura anche sul modo in cui vengono trattati gli animali.
"La loro tutela è una priorità - dice -. I nostri sono cani da divano: i proprietari li portano in laboratorio, fanno il loro lavoro, si divertono perchè vengono compensati con coccole e bocconcini o con un gioco, e dopo 20 minuti, mezz'ora, tornano a casa. Facciamo grande attenzione al loro benessere", conclude.
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency