Montella: "Roncaglia escluso per motivi tecnico-tattici "

Le parole di Vincenzo Montella alla vigilia di Fiorentina – Napoli, gara valida per la seconda giornata di ritorno del Campionato di Serie A 2012 – 2013.

Il momento della Fiorentina?

“Bisogna analizzare la situazione nel suo insieme, in questo momento abbiamo dimostrato che nelle difficoltà stiamo ancora crescendo anche nelle difficoltà, abbiamo dimostrato carattere e capacità di reazione da grande squadra. Non siamo contenti delle tre sconfitte, ma se guardiamo le partite siamo stati sempre superiori all'avversario, abbiamo sempre provato a fare la partita e abbiamo reagito allo svantaggio senza abbatterci, non credo che ci sia una crisi di identità”.

Che partita sarà col Napoli?

“È una partita difficile domani, contro un avversario che si è costruito negli anni che ha avuto una crescita continua, cercheremo di fare tre punti, ci manca la vittoria”.

Il caso Roncaglia e le sue esclusioni?

“Roncaglia è uno di quelli che si allena sempre al 100%, sono state esclusioni tecnico-tattiche, ho quattro titolari nel suo ruolo, è normale che dispiaccia a lui, come a chi pensa che sia insostituibile, ma è una normale scelta”.

I problemi in difesa e di realizzazione?

“La squadra tira e crossa il doppio degli avversari, certo bisogna cercare di essere più risolutivi. La difesa talvolta rischia qualcosa, ma è anche vero che veniamo spesso puniti alla prima occasione che capita agli avversari, siamo stati anche sfortunati. Le altre squadre concedono molto di più di quanto concediamo noi”.

Jovetic?

“Si sta dando da fare, naturalmente da lui ci aspettiamo di più, ma, da come lo vedo allenarsi e in partita, non posso rimproverargli nulla. Jovetic per caratteristiche è un giocatore a cui piace defilarsi, abbassarsi. Magari non vive esclusivamente per il gol, talvolta glielo chiedo io, altre è il suo modo di giocare che lo fa stare lontano dalla porta, perché crede di essere più pericoloso giocando in quella posizione, ma non la penso sempre così”

Larrondo?

“Ancora non l'ho visto, probabilmente lo vedo oggi pomeriggio, avrei preferito averlo a disposizione prima”.

Cavani?

“È un calciatore moderno, fantastico, con lui in campo è come giocare con un uomo in più”.

Come Mazzarri affronterà la Fiorentina?

“Il Napoli è una squadra molto organizzata in fase difensiva che sa ripartire al momento giusto, ha giocatori che nelle ripartenze sono fantastici, anche per il nostro modo di giocare potrebbero avere dei vantaggi. Hamsik, Pandev, Insigne, Inler sono giocatori molto pericolosi”.

Neto e Viviano?

“Avrebbero bisogno di giocare entrambi per quello che stanno vivendo, adesso ho fatto una scelta che non è definitiva, non ho nessun problema con Viviano e penso che la cosa sia reciproca. Sono normali avvicendamenti che possono accadere che non turbano lo spogliatoio. Non ho nulla contro Viviano, si sta comportando bene, da professionista. Non mi ha manifestato la volontà di lasciare la Fiorentina”.

Il mercato?

“Per migliorare la classifica e fare il salto di qualità avremmo bisogno di qualche nuovo arrivo, in caso contrario rimarremo così come siamo”.

Pizarro recupera?

"Vediamo, lui ha voglia di esserci, ma è molto difficile".