Amichevole di lusso tra Italia e Brasile allo Stadio di Ginevra in Svizzera. Le due nazioni più titolate al mondo (nove campionati mondiali, 5 per i verde-oro, 4 per gli Azzurri) si sfidano in una gara suggestiva.
Queste le formazioni ufficiali:
Italia (4-3-1-2): Buffon; Maggio, Barzagli, Bonucci, De Sciglio; De Rossi, Montolivo, Pirlo; Giaccherini; Balotelli, Osvaldo. Allenatore: Prandelli.
Brasile (4-3-3): Julio Cesar; Filipe Luìs, David Luiz, Dante, Dani Alves; Hernanes, Oscar, Fernando; Neymar, Fred, Hulk. Allenatore: Scolari.
Dopo un minuto di silenzio in memoria di Pietro Mennea, scomparso oggi a seguito di un male incurabile, dà il calcio d'inizio il Brasile, ma al 2' sono gli Azzurri a creare la prima occasione da gol: Giaccherini da dentro l'area calcia violentemente il pallone sul primo palo e solo un riflesso felino di Julio Cesar nega il vantaggio all'Italia.
Risponde subito il Brasile al 5' con un tiro dal limite di Neymar che Buffon respinge.
Sinistro di prima intenzione al 6' di Balotelli dal centrosinistra: Julio Cesar respinge con i piedi.
La partita è piacevole con attacchi da una parte e dall'altra: eccellente il palleggio dei "solisti" sudamericani, rigorosa e corale la manovra Azzurra.
Gli Azzurri, contrariamente a quanto solitamente nelle amichevoli che disputano, dimostrano impegno e lo spettacolo ci guadagna.
Al 21' Maggio riceve palla in area sulla destra e davanti al portiere calcia sullo stesso.
Al 27 arriva il primo giallo della partita: ammonito Fred per fallo su De Rossi a centrocampo.
Al 33' Fred porta in vantaggio il Brasile raccogliendo un facile assist di Bonucci che spizza di testa e serve involontariamente il verde-oro solo difronte a Buffon.
Balotelli al 38' spara un siluro dal limite che Julio Cesar respinge a fatica. Il vantaggio sembrava aver dato sicurezza agli avversari, ma la risposta dell'Italia non si è fatta attendere. Raddoppio di Oscar al 42' che, a seguito di una ripartenza, batte Buffon per la seconda volta con un esterno destro chirurgico sul primo palo.
Termina il primo tempo con il Brasile in vantaggio per 2 a 0, ma gli Azzurri hanno creato molte occasioni da rete. Ordinaria amministrazione gli interventi di Buffon (incolpevole sui gol), decisivi quelli di Cesar.
Inizia la ripresa, Prandelli schiera in campo Cerci ed El Shaarawy che prendono il posto di Pirlo e Osvaldo, nessun cambio da parte di Scolari.
Al 5' Cerci crossa per Balotelli che non riesce ad inquadrare, di testa, lo specchio della porta.
Al minuto 8 Balotelli smarca El Shaarawy con un colpo di tacco, il Faraone conclude da posizione defilata e conquista un corner sul quale De Rossi, complice una buca difensiva, accorcia le distanze. Italia 1 – Brasile 2.
Capolavoro assoluto di Balotelli: all'11 conquista palla e dal limite dell'area piazza un destro al giro che s'insacca quasi all'incrocio dei pali. Italia 2 – Brasile 2.
Al 14' Hulk viene servito ottimamente e si invola verso Buffon, ma perde il controllo del pallone e getta alle ortiche un'occasione d'oro.
Al 16' fuori Oscar, dentro Kakà. Giallo per Hernanes che stende Maggio (17'). Al 18' è Balotelli a sprecare clamorosamente il vantaggio sparando sul portiere da pochi passi.
Al 23' dentro Poli per Giaccherini e pochi istanti dopo Bonucci sfiora il vantaggio con un colpo di testa da corner. Al 24' fuori Fred, dentro D. Costa. Giallo per Luis al 25' per un brutto fallo su Poli.
Al 29' Antonelli prende il posto di De Sciglio.
Scocca il 30': la partita è aperta a qualsiasi risultato e lo spettacolo sul campo, malgrado l'incontro sia amichevole, è assai gradevole.
Al 31' Cerci serve Balotelli che calcia di prima intenzione: solo un intervento di un difensore verde-oro salva il Brasile da una rete che appariva fatta! Al 32 Luis lascia il campo in favore di Marcelo e poi giallo per Maggio.
De Rossi al 33' prende una botta alla coscia e il dottor Castellacci chiede a Prandelli il cambio: al suo posto entra Diamanti (36').
Giallo per Poli al 38' per fallo su Hernanes; poco dopo Gilardino rileva Balotelli che esce tra gli applausi.
Al 40 esce Hulk, dentro Jean.
Vengono assegnati 3' di recupero. Al 46' Luis Gustavo rileva Hernanes.
Termina l'incontro: bella partita, a tratti avvincente. Risultato finale 2 a 2, ma ai punti gli Azzurri avrebbero meritato la vittoria.
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