Fiorentina - Pandurii: Montella apre al tunover: "Con la Juve consumate energie nervose"

Si è tenuta questo pomeriggio, presso la sala Manuela Righini dello stadio Artemio Franchi di Firenze, la conferenza stampa dell'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella. Domani i Viola saranno impegnati nella sfida della terza giornata del Gruppo E valida per l'accesso ai sedicesimi di finale di Europa League 2013 – 2014.

Il mister si è presentato accompagnato dal portiere Neto.

Queste le loro dichiarazioni:

Cosa rappresenta la vittoria con la Juve? (Montella)

“Non dobbiamo accontentarci, ma deve darci entusiasmo. Però domani c'è un'altra partita”.

È fondamentale la vittoria o capire se il turnover è efficace? (Montella)

“Teniamo a questa competizione, Rossi va gestito e domenica abbiamo la partita col Chievo....”.

Come vedo il Pandurii? (Montella)

“È una squadra che gioca meglio fuori casa, la qualificazione alla E.L. L'ha ottenuta facendo bene in trasferta. Non ha grandi eccellenze, ma è una squadra molto equilibrata”.

Come possiamo gestire l'entusiasmo della vittoria con la Juve e i rischi del Pandurii? (Neto)

“Siamo concentrati, teniamo molto all'Europa League, siamo contenti della vittoria con la Juve, ma è già il passato”.

Dove devo migliorare? (Neto)

“Tutti i giorni si deve migliorare, in ogni allenamento”.

La Fiorentina riuscirà un giorno a ragionare da grande? (Montella)

“Credo che con la Juve la Fiorentina sia stata molto cinica, come non ci era mai successo prima”.

Chi temiamo in particolare del Pandurii? (Neto)

“Ci dobbiamo preoccupare di tutta la squadra, non di qualcuno in particolare”.

La Juve mi ha sbloccato psicologicamente? (Neto)

“Non penso di avere problemi psicologici, devo trovare la continuità...”.

Domani Gonzalo a riposo? (Montella)

“Ho detto prima che domani giocherà la squadra che reputo migliore: quando si viene da una grande vittoria si spende molto a livello nervoso e c'è bisogno di forze nuove”.

Cuadrado e la fase difensiva? (Montella)

“Può fare tutta la fascia, ma in quella occasione ha bisogno di un giocatore dietro che per caratteristiche non abbiamo. Se la Juventus l'ha richiesto significa che pensava potesse giocare in quel ruolo. Nel 3-5-2 se la squadra ha campo ci può stare anche Joaquin, se invece la squadra viene pressata indietro non posso chiedere a Cuadrado di svolgere un enorme lavoro difensivo”.

C'è un modulo col quale mi trovo meglio? (Neto)

“No, abbiamo ottimi difensori, qualsiasi modulo va bene”.

Segui @ilsitodifirenze