Coronavirus: a Firenze il 97% condivide le restrizioni. Divisi sulla percezione dell'emergenza

Dal 16 al 18 marzo il Comune di Firenze ha realizzato un sondaggio online per rilevare come i fiorentini stanno vivendo l'emergenza Coronavirus, le restrizioni imposte dai decreti governativi ed ordinanze locali.

All'indagine hanno partecipato in 7.311 (cittadini maggiorenni) ed il 97% ritiene che il Governo col Decreto #iorestoacasa ha fatto bene a prendere i nuovi provvedimenti con restrizioni estese a tutta Italia; complessivamente più cresce l'età di coloro che hanno partecipato al sondaggio, più si trovano d'accordo con le misure del Governo; e in particolare, la restrizione di stare a casa è giusta per il 97,2%.

Il 61,8% si ritiene molto preoccupato rispetto al Coronavirus, il 33,7% moderatamente preoccupato, il 3,4% poco preoccupato, lo 0,8% per niente preoccupato e lo 0,3% non sa dare una risposta.

Tra i seriamente preoccupati, anche in questo caso, le percentuali maggiori sono da attribuire alle fasce di età più alte.

L'indagine di Palazzo Vecchio ha sondato anche una valutazione della risposta del Comune all'emergenza: il 26% la ritiene completamente adeguata, il 61,3% abbastanza adeguata, il 7,9% abbastanza inadeguata, il 2,5% completamente inadeguata e il 2,3% non risponde.

Divisa l'opinione su come i fiorentini percepiscano l'emergenza: per il 48,3% c'è una sottovalutazione del pericolo, mentre per il 43,5% la percezione del problema è corretta (il 4,6% non risponde e per il 3,6% c'è invece un eccessivo allarmismo – da rilevare che per quest'ultimo dato in Italia la percentuale sale al 15,5%).

Riguardo i problemi quotidiani il principale è quello di fare la spesa (27,3%), seguito da riuscire a lavorare (21,7%). Far passare il tempo riguarda il 13,3% degli indagati, assistere anziani il 12,3%, gestire i figli il 6,8%, mentre il 18,6% ha problemi diversi.

Su ciò che potrebbe fare l'Amministrazione Comunale di Firenze per sostenere i cittadini in queste settimane di emergenza al primo posto si chiede un maggiore presidio del territorio (38%), essere più rigida con le restrizioni (33%), sta facendo tutto il necessario (19,3%), non sa/non risponde il 9,7%.

In una scala da 1 a 10 è stato chiesto di esprimere un giudizio all'attività del Sindaco Dario Nardella per affrontare l'emergenza: il voto medio per il Primo cittadino è 7,6 (tra 8 e 10 per il 59,8%; tra 6 e 7 per il 25,3%; tra 1 e 5 per l'11,2% e un 3,7% non si esprime). I più critici nei confronti di Nardella si attestano tra i 25 e i 54 anni, mentre il Sindaco riscuote il maggior gradimento dai giovanissimi e gli over 55.

Nel video per una valutazione soggettiva e più approfondita: tutti i dati dell'indagine del Comune di Firenze, compresa la ripartizione per quartiere di residenza