Crozza, Pantani e la Renzialità

Renzi protagonista indiscusso della satira tv del martedì sera. Se da una parte Ubaldo Pantani lo imita con attenzione e genialità a Parla con me, e lancia la "Renzialità, concetto machiavellico 2.0, io decido gli altri dicono 'ganzo ganzo'", dall'altra Crozza a Ballarò gli riserva alcune battute pungenti. "La cosa più di sinistra che ha fatto nella vita è stato mettere un lucchetto dell'amore a Ponte Vecchio", "la prima volta che ha visto il David di Michelangelo ha detto 'troppo vecchio, rottamiamolo'", ha un nuovo progetto "il Pd per playstation".  Un monologo partito con una domanda a Veltroni, in studio, "ma da dove viene fuori Matteo Renzi" e che ha proseguito 'colpendo' il Sindaco di Firenze, "Salve sono Matteo Renzi, il nulla che avanza", battute al vetriolo che però non scalfiscono in alcun modo il Sindaco che, anzi, dalla sua pagina facebook risponde compiaciuto. "In tanti mi chiedete di commentare o addirittura di fare polemica per le trasmissioni tv di ieri sera. Intendiamoci subito: Maurizio Crozza è un grande. A me piace da morire - scrive Renzi dal social network preso di mira da Crozza - E Parla con me è una trasmissione molto interessante. Se loro mi prendono in giro, non solo non mi arrabbio ma ci rido sopra. Quando la satira ironizza sui politici fa solo il suo mestiere".

Ecco l'imitazione di Ubaldo Pantani

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La copertina di Maurizio Crozza

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