Oggi, presso la sala stampa Manuela Righini dello stadio Franchi di Firenze, si è tenuta la presentazione del difensore centrale francese classe 1987 Sebastian De Maio e del terzino sinistro croato classe 1989 Hrvoje Milic.
Il francese arriva alla Fiorentina in prestito con diritto di riscatto dall'Anderlecht, mentre il croato è stato acquisito a titolo definitivo dall'Hajduk Spalato.
Ad accompagnare i neo arrivati il direttore tecnico Freitas che ha annunciato che il mercato viola non è ancora ultimato: “È noto che stiamo lavorando per portare a Firenze un centrocampista – ha spiegato – poi ci restano 4-5 giocatori (in esubero, ndr) da sistemare”.
Di seguito le dichiarazioni dei due giocatori:
De Maio - “I viola volevano acquistarmi a gennaio scorso, ma poi Genoa e Fiorentina non hanno trovato l'accordo. Essere qui – ha spiegato De Maio – è una grande occasione e la voglio sfruttare al fine di essere riscattato facendo bene sia individualmente, sia con la squadra. In Belgio la vita e il calcio sono molto diversi rispetto all'Italia, mia moglie aveva paura a vivere a Bruxelles e se non si è sereni il calcio si mette in secondo piano. Qui ho trovato un'ottima squadra, un bel gruppo motivato che sa che deve lottare per un grande obiettivo. Sono felice di potermi allenare con giocatori come Borja Valero: ha grandi qualità e da avversario mi ha sempre impressionato. Negli ultimi 3 anni ho sempre giocato con la difesa a tre e mi piace tanto questa linea difensiva, ma sono in grado di giocare anche con la linea a quattro”. Domenica c'è Fiorentina-Chievo Verona e Gonzalo Rodriguez non è al meglio: “Sono a disposizione di Paulo Sousa – ha dichiarato De Maio – se devo scendere in campo sarò pronto. Il Chievo è una squadra difficile da affrontare, sono compatti e sanno ripartire: è una partita da preparare con attenzione”.
Milic - “Il mio obiettivo è fare del mio meglio per aiutare la Fiorentina a raggiungere i traguardi. Ho sempre giocato terzino sinistro o esterno di centrocampo – ha spiegato Milic – e qui cercherò di ritagliarmi più spazio possibile mettendomi a disposizione e cercando di fare tesoro di quello che vedo. Paulo Sousa? È un allenatore di qualità, uno dei migliori del Campionato italiano. Prima di scegliere la Fiorentina ho parlato con Badelj e Kalinic ed entrambi mi hanno detto cose positive sul club, sui tifosi e sulla città. Sono un giocatore d'esperienza, sono sicuro – ha concluso - che sarò all'altezza della fiducia che mi è stata data”.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione