Cinesi, polemica Rossi-Lega Nord, Lazzeri "Sono come le cavallette"

"Ringrazio di cuore il Governatore Rossi – prosegue l’esponente del Carroccio – perché così facendo regala alla Lega Nord la possibilità di mandarlo a casa. I cittadini toscani finalmente hanno capito che il Presidente “di tutti” in realtà è il “Presidente” di se stesso. Solo alla Lega Nord interessa il presente e il futuro dei toscani". "I cinesi hanno distrutto l’economia di Prato e della Toscana e Rossi che fa? Per rilanciarla - aggiunge Lazzeri - vuole creare un centro di ricerca sul tessile cino-pratese, così da regalare ciò sui quali i cinesi ancora non hanno messo le mani: il know-how. In più vuole attrezzarsi per ricevere flotte di cinesi nella nostra regione per annettere la Toscana alla Repubblica Popolare Cinese".

"Se pensiamo - rincara la dose il consigliere leghista - che gli accordi con la Cina siano la manna giunta dal cielo per risolvere tutti i problemi economici della Toscana ci sbagliamo di grosso. I cinesi sono come le cavallette: arrivano, devastano e vanno via. Adesso siamo ancora in una fase tra l’arrivare e il devastare. Siccome ci sono amministrazioni e imprese che fanno resistenza al colonialismo economico orientale – conclude Lazzeri –, ci pensa la politica nella persona di Enrico Rossi ad aprire il varco alle ultime cavallette".