"Scendere sul piano personale, addirittura fisico, per non rispondere ad una questione politica é miserevole, tanto più se viene dal Presidente della Regione Toscana".
Lo dichiara, in una nota, la Consigliera Comunale de La Firenze Viva, Cristina Scaletti, a proposito del botta e risposta avvenuto ieri a suon di comunicati stampa tra il Governatore Enrico Rossi e il Candidato Stefano Mugnai, laddove il Presidente in carica, per rispondere alle accuse rivolte dal candidato forzista circa il deficit della Asl apuana, ha scritto"sarebbe come se io rivolgendomi alla sua calvizie lo accusassi di non aver usato per tempo la brillantina Linetti".
"Mi sono indignata quando Berlusconi e Storace derisero l'aspetto fisico di Rosy Bindi - scrive ancora Scaletti - e mi vergogno oggi per le parole di Enrico Rossi a Stefano Mugnai che invece di rispondergli sul buco della Asl di Massa fa riferimento alla sua calvizie".
"A Stefano, pur non essendo certo della mia parte politica, va tutta la mia solidarietà - conclude la Consigliera comunale - perché quando il confronto politico scade nell'offesa e nel particolare fisico non solo si dimostra di non avere argomenti ma si schiaffeggia la democrazia e non si è molto diversi da chi discrimina per religione, orientamento sessuale e colore della pelle".
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