Lo scorso marzo furono sorpresi all'uscita autostradale di Scandicci, con oltre 15 chili di cocaina nascosti in auto, e portati direttamente da Rotterdam a Firenze. Per i due, una coppia albanese, lui 32 anni, lei 25, residenti a Castelfiorentino, che viaggiavano con il figlio minore, scattò l'arresto immediato dopo una lunga perquisizione all'autovettura.
Oggi, nel processo con rito abbreviato, il gip Silvia Romeo ha condannato a 5 anni e 4 mesi l'uomo per traffico di stupefacenti e assolto la moglie, perchè all'oscuro dell'azione del marito.
Per i due coniugi, all'epoca del fermo entrambi incensurati, difesi dagli avvocati Francesco Ceccherini, Massimiliano Manzo e Francesco Tesi del foro di Firenze, i pm Gianni Tei e Concetta Gintoli avevano chiesto la condanna a 6 anni e 4 mesi, contestando ai due le aggravanti della transazionalità del traffico di droga, oltre a quella di aver agito alla presenza di un minore.
Di diverso parere il giudice che ha sposato la linea della difesa, assolvendo la donna, rea soltanto di aver preso parte al viaggio per l'Olanda, convinta di andare vacanza. Per il compagno, detenuto nel carcere di Sollicciano, i legali hanno chiesto la misura alternativa degli arresti domiciliari. Motivazioni entro 30 giorni.
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