Crollo statua Piazza Signoria, Nardella: "Incidente spiacevole". M5S: "Abbattere statue Fischer"

"E' un incidente imprevisto e chiaramente spiacevole, sono in corso perizie per accertare definitivamente le cause e per verificare la stabilità delle altre opere presenti". Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, a proposito del crollo di una delle due statue in cera dell'artista Urs Fischer, esposte in Piazza della Signoria.

"Non avrà nessuna incidenza sulla nostra politica culturale - ha aggiunto Nardella - che è apprezzata in tutto il mondo e che fa parlare di Firenze positivamente, da alcuni anni, non solo come città del passato ma come grande città della cultura contemporanea.

Nel frattempo dalle opposizioni di Palazzo Vecchio arrivano le prime reazioni al crollo della statua.

"Poteva finire male, ma non gliene frega niente" tuona il capogruppo di Firenze Riparte a Sinistra, Tommaso Grassi. "Firenze per loro è solo una cosa da usare" scrive sulla sua pagina Facebook il consigliere comunale, "Moretti, che ce l'ha portata (la statua, ndr), ci spiega che 'doveva liquefarsi, non distruggersi", che Fisher non dovrebbe arrabbiarsi, che sono assicurati e altre cavolate del genere". "Chiederò - ha concluso Grassi -che venga fatta chiarezza: chi ha sbagliato non lavori più col Comune".

"Niente ci assicura che anche le altre statue non possano crollare da un momento all’altro – spiega la capogruppo del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – e, visto che piazza della Signoria è sempre stracolma di turisti, per la sicurezza di tutti forse sarebbe il caso di adottare la stessa cautela precauzionale che l’Amministrazione ha usato per gli alberi di viale Corsica, ossia abbattere tutte le statue del signor Fischer".