firenze
skyline
facebook twitter youtube Feed RSS
X
Conferenza Stampa

Montella: "Con la Juventus pensavamo di essere già in finale"

Immagine articolo - Il sito d'Italia

Stamani, presso la sala Manuela Righini dello stadio Franchi di Firenze, si è tenuta la conferenza stampa dell'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella. Domani i viola saranno impegnati in trasferta a Napoli nella gara valida per l'11a giornata di ritorno del Campionato di Serie A 2014-15. Queste le dichiarazioni del mister gigliato:

 

La sconfitta con la Juventus in Coppa Italia?

“Per me è archiviata, come abbiamo fatto pre le tante vittorie. Guardiamo avanti e non parliamone più. Pensiamo alla partita di domani che è importante in egual misura. Domani l'auspicio è fare bene, lavoriamo per quello. Il Napoli è forte, è in un momento particolare e dovremmo essere bravi ad approfittarne, ma temo anche l'orgoglio loro. Allo stesso tempo anche noi abbiamo bisogno di mettere in campo orgoglio, temperamento ed intelligenza. Dovremmo essere bravi ad indirizzare la partita a nostro piacimento, ma non sarà facile: mi aspetto un Napoli con grande vigore”.

 

Se ho parlato col Presidente?

“È dispiaciuto per quanto successo, inconsciamente forse pensava di essere già in finale (di Coppa Italia, ndr), forse come noi. È stato fatto un grande errore...ma pensiamo a domani: mantenere questa posizione di classifica e possibilmente migliorarla è competitiva la lotta, poi penseremo all'Europa League”.

 

Cosa servirà per fare bene nel finale della stagione?

“Servirà convinzione, arrivarci con buona condizione fisica e mentale. I risultati portano i risultati e dovremmo cercare di arrivare col 'gruppone' fino alla fine. Chi corre di più degli altri gioca peggio, anche giovedì scorso, seppure non sembra, abbiamo corso più della Juventus ed abbiamo giocato peggio e perso nettamente.”

 

Badelj?

“Il nostro calcio nell'adattamento è un molto complicato, ha avuto bisogno di adattarsi, ma poi si è ritagliato un ruolo importante in squadra”.

 

Babacar?

“Non si è allenato perché ha un problema fisico”.

 

Cosa mi aspetto dalla Fiorentina domani a Napoli?

“Mi aspetto che giochi con forte personalità e che non sia depressa: siamo in corsa su tutto. I grandi giocatori sono quelli che riescono a voltare pagina velocemente”.

 

L'addio di Macia?

“Dispiace da un lato, dall'altro sono contento per lui che va a portare avanti il suo percorso di crescita. È un grande professionista, si è lasciato benissimo con tutti i componenti sia dello staff, sia della Società. Andrà a ricoprire un ruolo con mansioni superiori a quelle che aveva alla Fiorentina. Da parte mia non posso altro che fargli un grosso in bocca al lupo”.

 

Pizarro e la gestione del giocatore che a Udine è andato in panchina e poi si è infortunato in nazionale?

“Dispiace aver perso un calciatore di un certo tipo, ma non ci sentiamo responsabili, noi abbiamo prima di tutto coscienza verso i calciatori: se era guarito era giusto portarlo in panchina, poi forse ha avuto una leggera ricaduta o forse qualcosa di diverso, non lo so. In quel caso subentra la coscienza del giocatore, ma va capito, perché aveva le motivazioni per far bene con la sua nazionale: è capitato a tutti e ci può stare. È guarito adesso è a disposizione e questa è la cosa più importante”.

 

Neto?

“Vado avanti con lui perché Tatarusanu ancora non sta benissimo tra l'altro, quindi non ho dubbi su chi scegliere”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Manda i tuoi comunicati stampa a: redazionefirenze@ilsitodifirenze.it