Nuovo stadio Franchi: i dettagli del progetto che ha vinto il concorso

Lo Studio Arup si è aggiudicato il concorso internazionale per la ristrutturazione dello stadio Artemio Franchi di Firenze. Già conosciuto per aver lavorato per la vecchia proprietà della Fiorentina e l'ipotesi di un nuovo impianto nell'area Mercafir, lo studio Arup ha vinto la concorrenza di altri 30 partecipanti.

Oltre all'impianto di Nervi, il progetto, come previsto dal bando, comprende la riqualificazione dell'area circostante di Campo di Marte: nella zona occupata dai campi dell'Olimpia e del centro sportivo viola (“campini”), sorgeranno aree commerciali, ricettive e direzionali (per 15.000 metri quadrati complessivi).

 

Il nuovo stadio Franchi

 

Quello che balza agli occhi, al primo impatto, è la copertura essenziale, priva di linee curve, Ma il “tetto” del nuovo Franchi sarà coperto di pannelli fotovoltaici che produrranno elettricità per circa 2,1 MWh all’anno, sufficienti per coprire il 25-30% del fabbisogno energetico di stadio ed opere connesse.

Le curve saranno avvicinate al campo e nello spazio che si genera con le attuali (che non saranno demolite, così come ogni struttura del progetto originale) ci sarà un museo per spazi espositivi (Curva Ferrovia) ed un auditorium (Curva Fiesole). Lungo l'attuale Maratona, tra la sommità dell'attuale tribuna e la nuova copertura, si inseriranno 28 nuovi skybox, 23 skybox riqualificati (su due piani) lungo la Tribuna d’onore con accessi dedicati e connessioni dirette al parcheggio interrato. La nuova copertura consentirà anche la raccolta di acqua piovana che, immagazzinata in vasche sotterranee, potrà essere riutilizzata per l’irrigazione dei campi e altri usi non potabili all’interno degli edifici. A completare la riqualificazione: aree hospitality con ristoranti, servizi igienici e zone “open space”. La capienza dell'impianto ristrutturato sarà di circa 40.000 posti a sedere.

 

 

 

 

Le aree esterne allo stadio

 

Un hotel da 5.000 metri quadrati, 5.000 mq di uffici si affiancheranno all'attuale palestra del centro sportivo della Fiorentina, e nella stessa area, tra l'altro, troverà posto anche la piscina che ora è ubicata proprio sotto lo stadio Franchi (lungo la Maratona, lato curva Ferrovia). Verso viale Fanti, sempre lato Maratona, il centro commerciale e la palestra che adesso si trova sotto lo stadio (tra Curva Fiesole e Maratona). Tutte le strutture si inseriranno in un nuovo parco, interamente ridisegnato per accogliere al di sotto dello stesso le nuove edificazioni ed integrarsi con le esistenti. L'area verde sopra le nuove funzioni (commerciale, ricettivo e direzionale) sarà sollevata verso i due angoli opposti, generando due punti panoramici sulla città e le colline che la circondano e lungo uno dei due pendii troverà posto un anfiteatro.

Gli impianti della polisportiva Affrico sono integrati da un nuovo palazzetto polifunzionale che si colloca in adiacenza al polo ricettivo-direzionale affacciandosi sul nuovo boulevard di viale Paoli.

Il campo e le strutture per il baseball rimangono inalterati.

 

 

I lavori

 

Entro fine 2023 dovrebbero iniziare i lavori e lo studio Arup prevede una cantierizzazione che limiti l'impatto sulle stagioni calcistiche della Fiorentina, “consentendo la continuità delle partite per tutta la durata dei lavori”. Gli interventi più impattanti sono rappresentati dalle nuove curve e perciò si opererà su un settore alla volta, garantendone la fruizione al pubblico con capienza ridotta. A fine 2026, se le previsioni saranno rispettate, il taglio del nastro.

 

Donato Mongatti

 

 

Di seguito alcune immagini dei rendering

 

 

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