Raccolta firme di Fratelli d'Italia e Pdl per liberare Ex Querce

Come aveva promesso, il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli si è presentato davanti all'ex Collegio alla Querce occupato da sabato dal Movimento di lotta per la casa. Accompagnato dal collega di Partito in Regione Paolo Marchecshi, dai consiglieri di quartiere Giovanni Gandolfo e Matteo Fanelli e dal capogruppo in Palazzo Vecchio per il PDL Marco Stella.
Davanti al portone sbarrato, con gli occupanti seduti sugli scalini per impedire l'ingresso ai rappresentanti di centrodestra nelle Istituzioni, si è consumato un primo battibecco tra gli esponenti del Movimento di lotta per la casa e i rappresentanti di Fratelli d'Italia e del PDL. "Voi con violenza e arroganza trasformate beni privati e pubblici in discariche a vostro uso e consumo. Se vi mancano gli alloggi, mettetevi in coda come tutti gli altri a chiedere le case popolari" ha attaccato Donzelli. Dopo una mezz'oretta gli occupanti hanno consentito l'ingresso a Donzelli che uscendo ha raccontato di aver trovato sporco e degrado, ma per ora una situzione ancora recuperabile.
Sul posto è intervenuto anche in nome della proprietà Umberto Giordano di Hotel President S.r.l. che ha spiegato come i proprietari sono pronti ad un investimneto di 25 milioni di euro che porterebbe anche ad una ricaduta occupazionale di 200 assunti tra uomini e donne. Il progetto per ora non è partito perchè aspetta da anni l'ok del Comune.
"Raccoglieremo le firme per chiedere lo sgombero immediato dell'Ex istituto" ha spiegato Donzelli "Il Questore mi aveva detto che gli occupanti si erano impegnati a lasciare l'immobile entro 20 giorni, ma parlando con loro ho scoperto che non è loro intenzione andarsene. E' necessario che le Istituzioni risolvano l'emergenza abitativa senza delegare movimenti illegali e violenti come quello di Bargellini"