Nel 2014 all’interno dell’ex-area industriale delle dogane di Rifredi è nato Impact Hub Firenze: uno spazio dedicato a persone che si incontrano per lavorare, collaborare e sviluppare progetti comuni.
Oggi il coworking ospita una comunità di circa 200 membri e attiva più di 100 collaborazioni annuali fra di loro. A ciò si aggiunge l'attività di BUH! Circolo culturale urbano che in soli 3 anni ha proposto 125 eventi, ospitando 600 artisti da 30 paesi diversi.
Sabato 22 febbraio Impact Hub e BUH! celebrano il loro compleanno con una festa a tema “green” intitolata “La Natura delle cose”: dalle 10 del mattino mercatino bio e a km zero con produttori e artigiani del territorio, molti dei quali provenienti dal network Genuino.Zero.
Parteciperanno Orto di Vaggio, Da Pagliana. L'orto di Casaglia, Historiam, I Colli di Marliano, TheStrayShop, L'Ideista, Tratatart, Le Spontanee, Azienda agricola Salerno Orazia e Bucolica Circolo Culturale Agricolo.
Ampio spazio anche ai laboratori per grandi e piccoli ispirati ai mestieri agricoli, ma non solo. Oltre a scoprire i grani antichi e come trasformarli in farina, sarà possibile preparare la pasta fresca con farina bio di grani antichi Verna, senza dimenticare di venire a conoscenza delle interessanti proprietà della farina di castagne. Il tema “green” si sposa perfettamente al laboratorio di costruzione di centraline per la rilevazione della qualità dell’aria, ma anche ai laboratori all'insegna del riciclo e del riuso "More Than A Sock", "More Than A Roll Of Paper" e "More Than A Bottle Cap" per imparare l'inglese giocando. Con gli olii essenziali sarà possibile scoprire come prendersi cura della propria pelle, mentre musica e teatro saranno protagonisti nel laboratorio "C’è Un Pianeta da Salvare".
Le attività sopraindicate si svolgeranno nell'arco dell'intera giornata (info e orari su florence.impacthub.net/eventi/la-natura-delle-cose) alle 15:30 invece, in collaborazione con la Fondazione culturale Niels Stensen, si terrà la proiezione di "Antropocene, l'epoca umana": docufilm canadese che racconta le trasformazioni del pianeta generate dall'azione umana. Un film diretto dalla coppia di cineasti Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier insieme a Edward Burtynsky, uno dei più grandi fotografi paesaggisti al mondo (Ingresso gratuito fino a esaurimento - prenotazione posti al link: http://bit.ly/antropocene2202).
A partire partire dalle 20 (non è necessaria la prenotazione) una cena vegetariana che ancora una volta vede protagonista in cucina Francesco Bucciarelli, mentre alle 22:30 “Max Collini legge l'indie”: un reading in cui il frontman degli Offlaga Disco Pax recita, legge, racconta testi, modi, tempi, metodi e linguaggio di ciò che viene comunemente chiamato “indie” e come sia cambiato nel corso di questo decennio.
Come alcuni gruppi considerassero il loro punto di arrivo riempire il piccolo Covo club di Bologna, per poi ritrovarsi a mandare "completamente sold out" il Forum di Assago e altri luoghi prima frequentati solo per vedere le partite di basket. Cosa abbia reso possibile il fatto che il principe dell'indipendenza (sua maestà Manuel Agnelli) sia finito a fare il giudice a X Factor, senza dimenticare il figliol prodigo di quella storia (Lodo Guenzi). In mezzo Calcutta, Coez, Coma Cose, i Cani, Gazzelle, Lo Stato Sociale, Achille Lauro, Young Signorino e chi più ne ha più ne metta. Il nuovo pop, il vecchio cantautorato, la trap romagnola, le parole, i testi, le note, ma anche lo sconforto, l'invidia, l'ironia e, a tratti, l'ammirazione. Per chi ce l'ha fatta, per chi vorrebbe farcela e per chi non ce la farà mai.
Dopo il reading di Collini spazio ai Flame Parade, band toscana dedita ad un indie rock contemporaneo e raffinato che torna a calcare le scena con il suo nuovo album "Cosmic Gathering", uscito lo scorso 14 febbraio per Materiali Sonori. I riferimenti musicali del gruppo vanno a pescare nel new folk e nell'indie straniero, dagli Arcade Fire ai Foxygen, da Kevin Morby a Devendra Banhart o i Fleet Foxes. I Flame Parade sono musicisti con diverso background, diverse personalità artistiche che hanno come comune denominatore una forte idea di comunione e aggregazione. Questo è il punto saldo dell’universo tematico della Parata, un “Raduno Cosmico” che accoglie in maniera spontanea e creativa qualsiasi persona, senza distinzione di genere, razza, provenienza e orientamento sessuale. L’album è preceduto da due singoli: la title track e “Kangaroo”, proposti con due videoclip, di notevole successo, diretti da Pierfrancesco Bigazzi.
Chiude il programma Smalto Djs Collective: il djset tutto al femminile per riscoprire le perle dimenticate della musica italiana. A cura di Mimmy, La Ponto e Michelle Davis.
L’ingresso - sia per gli eventi gratuiti diurni, sia per quelli a pagamento serali - è riservato ai soci “BUH! Circolo Culturale Urbano – Circuito ENTES”. A partire dalle ore 20 contributo d'ingresso all'attività culturale 7 €.
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency