È morta la bimba ritrovata nei boschi di Reggello, donati gli organi

I sanitari dell'ospedale pediatrico Mayer di Firenze hanno avviato l'accertamento di morte cerebrale per la bimba di 18 mesi che all'alba di domenica scorsa era stata trovata in un canalone di un bosco nel comune di Reggello (Firenze).

La bimba era scomparsa insieme alla nonna, anche lei recuperata viva dai soccorritori, la sera precedente. Ieri i medici avevano sottoposto la piccola a un delicato intervento chirurgico all'addome: le sue condizioni erano considerate dai sanitari "gravissime".

Aggiornamento delle 22:20 - È morta la bimba di 18 mesi. I genitori, a quanto si apprende dall'ospedale pediatrico Meyer, hanno dato l'assenso per l'eventuale espianto degli organi.

La piccola, dopo il ritrovamento, era stata ricoverata in terapia intensiva in condizioni disperate: una notte al freddo, in fondo a un canalone, dove era finita insieme alla nonna, le aveva provocato un'ipotermia importante che aveva scatenato complicanze notevoli. I tentativi per salvarla sono risultati vani.

Anche la nonna dopo il ritrovamento è stata ricoverata in ospedale, per un trauma cranico e ferite da caduta, oltre a un forte stato di choc che le avrebbe impedito di ricostruire con lucidità l'accaduto.