Linee 2 e 3. Il Pdl distribuisce volantini informativi

Quindici proposte per fornire sostegno economico ai commercianti che saranno penalizzati dai cantieri della tramvia. L'iniziativa è del gruppo consiliare del Pdl di Palazzo Vecchio che oggi insieme ai colleghi del Q5 e al coordinatore cittadino Gabriele Toccafondi si è recato in via di Novoli con tanto di volantini per informare i cittadini dei costi dei due tracciati tramviari.

Siamo sempre stati contro il progetto della tramvia – hanno sottolineato gli esponenti del PdL fiorentino –. E oggi ribadiamo che avremmo preferito, per Firenze, la metropolitana che attraversasse la città da nord a sud. La sinistra, che in questi anni ha governato, invece, ha deciso di fare altro e oggi ci troviamo davanti a questo progetto costoso, inutile e che rischia di paralizzare la città, oltre a mettere in grave crisi le varie attività commerciali costrette a subire anni di cantieri”.

Ma in cosa consistono queste proposte?

Primo: "La necessità di studiare forme di collaborazione con i gestori dei servizi di acqua, gas, energia elettrica, per garantire forme di agevolazione nei pagamenti.

Secondo:"prevedere che il milione di euro derivante dall’imposta di soggiorno che entrerà nelle casse del Comune, sia utilizzato per il sostegno alle attività commerciali interessate dai cantieri.

Terzo: "predisporre al più presto abbattimenti per la TIA e la Cosap.

O ancora: "studiare insieme ad Ataf forme di incentivi per i clienti delle attività commerciali; attivarsi con gli istituti bancari per aprire linee di credito a tasso zero per chi ha un negozio o comunque un attività in quelle zone”.

Queste sono solo alcune delle proposte che - precisano i consiglieri -  però sono state bocciate dalla giunta Renzi e dalla sua maggioranza. Per questo oggi abbiamo deciso di spiegare alla gente cosa accadrà in queste zone tra pochi mesi, e quanto questo inutile progetto costerà ai fiorentini”.

"Preoccupazioni eccessive" replica l'assessore Massimo Mattei che cita l'Osservatorio Economico Tramvia e Imprese. "Uno strumento messo a punto dal Comune proprio per monitorare l’impatto dei lavori sulle attività delle zone dove è prevista la cantierizzazione e che vede la partecipazione, tra gli altri, dei rappresentanti di categorie economiche, Camera di Commercio, Abi e Fidi Toscana".

Per quanto riguarda le 15 proposte del Pdl,  Mattei le definisce "non particolarmente innovative" anche perché secondo Mattei il Comune in collaborazione con l'Osservatorio avrebbe già provveduto, per esempio: su "l'abbattimento di canoni e tariffe locali come Cosap, Cimp e Tia. A queste si aggiungono misure come un fondo di supporto di Abi e Fidi Toscana per i prestiti con interessi e garanzie abbattuti; finanziamenti per la cassa integrazione in deroga della Regione per i dipendenti delle attività interessate nel periodo dei lavori; il coinvolgimento di Regione e Agenzia delle Entrate per valutare eventuali contributi a titolo di indennizzo".