Primo viaggio di prova completo, stamani a Firenze, sulla Linea T2 della Tramvia che collega piazza dell'Unità (accanto alla stazione Santa Maria Novella) all'aeroporto di Peretola. La messa in esercizio, ovvero l'apertura ai passeggeri, è prevista per fine 2018, attorno a Natale. Nei primi giorni di dicembre dovrebbe arrivare il NOP (nulla-osta provvisorio), dopodiché ci saranno 15 giorni di pre-esercizio e l'apertura attorno a Natale.
“I tecnici impegnati nel completamento dei lavori – ha spiegato stamani il Sindaco di Firenze Dario Nardella – stanno rispettando i tempi. La fine dei lavori è prevista attorno alla metà di novembre ed entro la fine del 2018 ci sarà la messa in esercizio. Tutto – ha precisato Nardella – non dipenderà solo da noi, ma anche dal tempo che sarà necessario alla Commissione Ministeriale che dovrà dare l'ultimo via libera, ma per ora la tabella di marcia prosegue secondo le previsioni”.
“Nel frattempo – ha ricordato il Sindaco - siamo al lavoro con Gest e gli uffici della Mobilità per migliorare la situazione dei tempi semaforici sulla Linea T1 Leonardo. Sappiamo che l'impatto della Tramvia sul traffico veicolare sarebbe stato forte, è necessario abituarsi ai nuovi ritmi e la viabilità che è stata modificata. Ogni giorno monitoriamo strada per strada, soprattutto il nodo della stazione e di piazza Dalmazia, ma anche se ci sono stati dei miglioramenti dobbiamo ulteriormente migliorare la sincronizzazione dei semafori”. “Firenze sta vivendo una vera e propria rivoluzione: abbiamo toccato un nuovo record – ha annunciato il primo cittadino – sulla linea Leonardo siamo a 62.000 passeggeri al giorno di media, a fronte di circa 40.000 dello stesso periodo dell’anno scorso”.
L'entrata in esercizio della Linea T2 impatterà snodi nevralgici della viabilità stradale. “Ho già disposto un piano speciale di monitoraggio soprattutto sullo snodo Belfiore – ha detto Nardella – perché è lì che ci sarà il maggior impatto del passaggio della Tramvia sul traffico veicolare. Ma siamo al lavoro già ora in modo che quando il tram sarà a regime, saremo in grado di intervenire in tempo reale per correggere eventuali che si registreranno solo una volta che vedremo il tram funzionare, perché – ha spiegato – non è possibile attraverso una simulazione capire fino in fondo le problematiche”.
Inoltre in zona Santa Maria Novella si sta lavorando per favorire l'uscita del traffico dalla stazione in uscita verso la Fortezza Da Basso.
“Sappiamo – ha ricordato Nardella – che i benefici della Tramvia arriveranno dopo qualche mese, perché è necessario un rodaggio che coinvolga tutti: nel modificare le abitudini e conoscere la nuova viabilità. È un cambiamento epocale quello di Firenze: rafforzare al massimo il trasporto pubblico, ridurre il traffico privato, ed abbattere anche il livello di inquinamento”.
Infine il Sindaco Nardella ha annunciato che con la Soprintendenza questo pomeriggio è in programma una riunione operativa che ha due obiettivi: migliorie ai pali già esistenti dell'alimentazione in zona stazione e realizzare interi tratti senza pali per i futuri progetti delle linee tramviarie. “Per il 15 ottobre sera – ha spiegato Nardella – abbiamo deciso di convocare nel Quartiere 3 una grande assemblea con i cittadini residenti e di Bagno a Ripoli. Con loro visioneremo le diverse opzioni dei progetti per la Tramvia che collegherà Piazza della Libertà a Bagno a Ripoli. Io – ha concluso Nardella – ho già disposto che i progettisti facciano una ipotesi preliminare di linea nella parte centrale della città, da piazza Libertà lungo i viali senza pali”.
Nel video de Il Sito di Firenze: le parole del Sindaco Nardella e le immagini del viaggio a bordo della Linea T2 della Tramvia.
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