Invasioni botaniche, Roselli e Torselli (Pdl): “Una bella idea subito appassita”

“Una bella idea, una iniziativa condivisibile, che però è subito appassita, come spesso capita agli annunci e alle promesse che il sindaco Renzi è solito fare”. Questo quanto dichiarato dai consiglieri della commissione ambiente Emanuele Roselli e Francesco Torselli a riguardo del progetto “le invasioni botaniche”. “Il nostro intervento non è dettato da spirito polemico né da un pregiudizio politico secondo cui tutto quello che propone la maggioranza è da buttare. La nostra piuttosto è una triste considerazione. Abbiamo apprezzato lo spirito con cui è nata l’iniziativa delle ‘invasioni botaniche’: recuperare spazi verdi, aiuole e giardini e abbellirli con fiori e colori. Una iniziativa che è ancora in corso d’opera e che i giardinieri del Comune stanno portando avanti con dedizione in diverse parti di Firenze. Peccato però che gran parte dei fiori, soprattutto i tulipani hanno un tempo di fioritura molto breve e già adesso una buona parte di quelli piantati ha perso petali e colori – hanno aggiunto i due consiglieri –. Non siamo botanici e non è questo il nostro ruolo, ma ci domandiamo però il perché di questa scelta. Siamo appena all’inizio della primavera e dopo pochi giorni lo spettacolo che abbiamo visto e apprezzato in questi giorni in alcune aiuole della città sta tristemente appassendo. Non era possibile fare scelte diverse? Questa scelta è stata dettata da motivi economici? Quanto è costata questa iniziativa? Con che criteri sono state scelte le piante e i fiori da piantare? Le invasioni botaniche, lo ripetiamo, è un progetto che abbiamo apprezzato e non abbiamo infatti espresso nessuna osservazione polemica e strumentale in merito. Né intendiamo farlo adesso. Però non possiamo non notare che molti fiori, come ad esempio al Ponte al Pino o in Piazza Alberti, sono già spogli e senza petali. E sebbene questa iniziativa abbia permesso il recupero di aiuole che versavano in condizioni pietose è anche vero che si poteva pensare a soluzioni diversi e più durature”. “Ci auguriamo che questa iniziativa non finisca come tante altre ridondanti parole del sindaco Renzi: belle al momento, ma inefficaci nel tempo” hanno concluso Roselli e Torselli.

Nella foto l'aiuola di Piazza Alberti