Fiorentina, Cognigni: "Terzo posto lontano, presto i rinnovi. Montella..."

"I risultati non ci danno ragione. Non danno ragione a quello che avevamo programmato, soprattutto per gli sforzi che ha fatto la proprietà. Anche questa mattina (ieri, ndr) parlavo con la squadra: il gruppo è coeso, volenteroso e ha una forte determinazione per recuperare il percorso che purtroppo ha lasciato indietro". Lo ha detto ieri il Presidente operativo della Fiorentina, Mario Cognigni, che è intervenuto all'Università di Prato per una lezione sul marketing. Il terzo posto? "In questo momento è un obiettivo abbastanza lontano – ha risposto - noi dobbiamo giocarci gara dopo gara perché le alternative le abbiamo e ci sono tutte le possibilità per poter recuperare".

Cognigni difende il tecnico Montella, smentendo le voci di un possibile esonero: "Nel momento in cui ci siamo legati con Montella per un periodo molto lungo abbiamo sposato la sua filosofia di lavoro e lui ha sposato una società come la Fiorentina che deve essere presa d'esempio per come fa lavorare i suoi tesserati", mentre non esclude provvedimenti per lo sloveno Ilicic, che al momento della sostituzione in occasione della partita contro il Napoli, col dito sulla bocca ha voluto zittire la salva di fischi che lo accompagnava in panchina: "Noi abbiamo delle regole di moralità dove non intendiamo assolutamente sorvolare. Ma più che a me questa domanda deve essere fatta ai direttori d'area che sicuramente penseranno a verificare bene a situazione e parlare col ragazzo". Capitolo rinnovi di contratto: "I nostri direttori stanno lavorando in tal senso – ha spegato riferendosi alle situazioni di Neto, Aquilani e Babacar - e mi dicono che le sensazioni sono positive, perché alcuni di questi rinnovi si concretizzano a breve".